Deposizione della corona al muro della vecchia stazione e visita al Sacrario delle prime vittime civili al cimitero Colli Madonna
PESCARA – Ieri, 14 settembre 2014,si è svolta la cerimonia di commemorazione delle vittime dei bombardamenti del 1943 che distrussero Pescara.Il sindaco Marco Alessandrini ha commentato:
“É emozionante ripercorrere le tappe che hanno segnato la storia cittadina. Lo abbiamo fatto la prima volta il 31 agosto scorso, in un vero e proprio cammino nella storia più dolorosa di Pescara, quella datata 1943, estate dei bombardamenti che distrussero la città prima della liberazione post bellica, giornate in cui persero la vita migliaia di cittadini e migliaia di persone che si trovavano alla stazione ferroviaria, forse la parte più colpita dalle bombe alleate sganciate dagli aerei sulla città. Il 31 agosto abbiamo dedicato una serata condivisa con l’ANPI Pescara e con le associazioni civili e militari che portano testimonianze e segni di quel periodo, “Pescara ha memoria”, il titolo dato all’evento non a caso.
Le due cerimonie di oggi, la deposizione della corona al muro della vecchia stazione prima e la visita al Sacrario delle prime vittime civili al cimitero Colli Madonna, aggiungono dei tasselli al puzzle che abbiamo cominciato a comporre, perché Pescara guardi al futuro con la consapevolezza e la pienezza del suo passato. Questo è un fine che cercheremo di costruire insieme alla città e alle sue giovani generazioni, attraverso un contatto con le scuole e iniziative capaci da dare voce a chi ha racconti da offrire ai posteri e alla nostra storia. Percorreremo tutte le tappe dell’esistenza della nostra città, che in fondo è pur giovane, anche se la sua nascita anagrafica è preceduta da una storia secolare e le restituiremo alla comunità che è stata anche oggi partecipe della celebrazione dando voce alla gente e anche a un pezzo della storia di ognuno di noi”.