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Pescara, botta e risposta tra Testa e Di Marco

da Redazione

dimissioni TestaPESCARA – Non ha dubbi l’ex Presidente della Provincia di Pescara, Guerino Testal’Amministrazione di centro sinistra è inadeguata e superficiale” dopo che ieri mattina la seduta della  Commissione Bilancio è andata deserta. Recita la sua nota:

“Dopo 8 mesi di Amministrazione il Presidente Di Marco e la sua maggioranza di centro sinistra si dimostrano totalmente inadeguati, superficiali e poco inclini ad occuparsi delle cose serie, infatti questa mattina la Commissione Bilancio che doveva affrontare il tema della complicatissima situazione finanziaria dell’Ente Provincia è andata deserta a dimostrazione del fatto che il centro sinistra ritiene più importante mettere post su facebook, fare foto, inaugurare cantieri e opere dell’ex Giunta guidata dal sottoscritto.
L’atteggiamento della maggioranza di centro sinistra dimostra anche il totale non rispetto nei confronti dei dirigenti che da mesi sono impegnati in riunioni fiume a cui non seguono scelte politiche chiare.
Il fatto accaduto questa mattina è la dimostrazione lampante di come Di Marco e la sua maggioranza non hanno a cuore le sorti dell’Ente Provincia e farebbero bene a dimettersi e dare spazio ai tanti Sindaci ed Amministratori Comunali che sicuramente avrebbero più voglia di impegnarsi in questa fase delicata di gestione dell’Ente Provincia”.

Antonio Di MarcoNon si fa attendere la risposta del Presidente Di Marco:

“È evidente che il consigliere Guerino Testa è stato troppo impegnato a consentire l’approvazione del bilancio al Comune di Pescara e, quindi, non ha potuto seguire le azioni promosse e messe in campo dalla mia amministrazione. Azioni concrete, di prossimità al territorio e ai Comuni, che, quando vorrà, gli illustrerò in un confronto aperto e chiarificatore. Forse, allora, comprenderà la bontà delle nostre azioni amministrative e il senso di quelle che lui definisce “riunioni fiume” con i dirigenti dell’ente. Avremo presto modo, spero, di confrontarci sui temi riguardanti il bilancio (per correttezza d’informazione voglio sottolineare che oggi la commissione non si è avolta anche a causa dell’assenza dello stesso consigliere Testa – presenti solo io e il consigliere Ennio Napoletano). Ovviamente potremo confrontarci su qualunque iniziativa, avendo sempre a cuore le sorti di questo ente, che ho ereditato fermo in un pantano. Uno stagno fatto di fondi bloccati, recuperati dalla passata amministrazione di centrosinistra, e mai utilizzati per realizzare opere. Adesso, grazie a noi, la Provincia è tornata a muoversi ed è questa la riflessione che suggerisco all’ex presidente”.

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