Sostegno ai cittadini residenti nel comune di Pescara che siano fisicamente impediti, e comunque a mobilità ridotta, o che appartengono a nuclei familiari in stato di bisogno o più esposti agli effetti economici dell’emergenza sanitaria
PESCARA – Presentata questa mattina, nel corso di una conferenza stampa tenutasi in Largo Chiola, la misura del “Buono viaggio”. L’amministrazione comunale, per iniziativa dell’assessore alle Politiche Sociali Adelchi Sulpizio, ha destinato infatti una somma, superiore ai 200.000 euro, a coprire una percentuale consistente delle tariffe per il servizio taxi o noleggio con conducente; il beneficio è finalizzato a sostenere i cittadini residenti nel comune di Pescara che siano fisicamente impediti, e comunque a mobilità ridotta, o che appartengono a nuclei familiari in stato di bisogno o più esposti agli effetti economici dell’emergenza sanitaria. Un investimento notevole, che avrà ricadute significative sia sotto il profilo sociale che economico.
“Noi come Comune ci buttiamo su tutti i bandi che prevedano risorse pubbliche – ha detto l’assessore Sulpizio – e ringrazio per il lavoro svolto la responsabile del servizio, Piera Antonioli, che è qui presente. Questa opportunità oggi assume una duplice valenza, perché da una parte aiutiamo i cittadini e dall’altra veniamo incontro alle esigenze di chi, come anziani e soggetti fragili, in questo periodo di isolamento causato dal Covid devono raggiungere un punto della città per essere sottoposti a un controllo medico, alla vaccinazione o a un tampone. Nello stesso tempo ritengo che questo progetto dia anche una grande boccata d’ossigeno alla categoria dei tassisti e di chi offre il noleggio con conducente. Ricordo a tutti che bisognerà presentare domanda entro il 7 aprile”.
Nel suo intervento Sulpizio ha tenuto anche a sottolineare come in questo momento di pandemia il contributo potrà tornare utile agli spostamenti del personale sanitario, delle donne che lavorano di notte e di quel novero di persone che espletano attività essenziali per la comunità. All’incontro era presente anche la presidente del Consorzio Taxi Pescara, Marisa Del Castello: “Abbiamo accolto con enorme soddisfazione questa iniziativa del Comune, perché, come tutte le categorie economiche, viviamo un momento di grande difficoltà, considerando che abbiamo ridotto i turni almeno del 50%. Questo in quanto non c’è richiesta per effetto dei vari periodi di lockdown che hanno pesantemente abbattuto le richieste da parte dell’utenza. È evidente che alla stazione ferroviaria e in aeroporto non arriva praticamente nessuno”.
Per Carmine Salce, direttore della Cna di Pescara, “si tratta di un segnale importante per la cittadinanza in un momento di grande fragilità, e in particolare per la categoria dei tassisti che attualmente sta lavorando al minimo, perlopiù con persone che si spostano per motivi sanitari, tipo per vaccinarsi o per ragioni comunque di assistenza”.