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Pescara: cala il sipario sulle giornate della percussione

da Redazione

Tra i vincitori anche un allievo del Conservatorio di Pescara Open Concert

PESCARA – C’è anche un abruzzese tra i vincitori della quindicesima edizione del festival e concorso internazionale Days of Percussion- Italy Percussion Competition, ospitato a Montesilvano.

Michele Santoleri, classe 1994, teatino, allievo del Conservatorio di Pescara, si è aggiudicato il primo premio della sezione Batteria (categoria C).

La vincitrice più giovane ha soltanto 14 anni e viene dalla Cina.

La marimbista Hedi Yang ha incantato tutti con il suo talento: suo il primo premio assoluto nella sezione Marimba (categoria A), con un punteggio di 100/100.

Questi gli altri vincitori della competizione: Adam Swistulski (Polonia), primo premio assoluto nella sezione Vibrafono (categoria A); Marco Santos (Portogallo), primo premio sezione Tamburo (categoria A); Xida LU (Cina), primo premio assoluto sezione Timpani (categoria A); Luca Cravero (Italia), primo premio sezione Batteria (categoria A); Ririko Abe (Giappone), primo premio assoluto sezione Tamburo (categoria B); Nezka Prosenjak (Slovenia), primo premio sezione Marimba (categoria B); Alessio Del Ben (Italia), primo premio assoluto sezione Batteria (categoria B); Latipov Allaiar (Russia); primo premio sezione Timpani (categoria B); Jingxue Ren (Cina), primo premio sezione Marimba (categoria B); Salvador Ribes Mut (Spagna), primo premio sezione Tamburo (categoria C); Lucas Dorado, primo premio assoluto sezione Vibrafono (categoria Jazz).

Le Giornate della Percussione hanno animato per una settimana il Serena Majestic di Montesilvano.

La manifestazione, considerata tra le più significative a livello internazionale per il mondo della percussione, si è conclusa domenica 24 settembre con il concerto dei vincitori.

La kermesse è stata organizzata dall’associazione culturale “Italy Percussive Arts Society”, presieduta dal maestro Antonio Santangelo.

La quindicesima edizione ha visto, tra gli artisti protagonisti, la Jianli Percussion Ensemble, l’ensemble di percussionisti più rappresentativa e influente della Cina, che si esibita per la prima volta in Italia in occasione della serata inaugurale del Festival, e il batterista americano Dom Famularo, definito “ambasciatore mondiale del drumming”.

Particolarmente apprezzato il concerto del duo composto da Claudio Santangelo e Stefano Delle Donne, che ha fuso il suono del violino e della marimba, ma anche l’innovativa esibizione del francese Philippe Spiesser.

In occasione della serata conclusiva è stato consegnato un Premio alla Carriera al percussionista Gordon Stout.

“Il bilancio di questa edizione è positivissimo, con 220 registrazioni da 33 Paesi del mondo. E’ un Festival che continua a crescere, anno dopo anno” spiega Antonio Santangelo. “Ci sono stati ragazzi che sono arrivati a Montesilvano dal Libano e dalla Mongolia soltanto per seguire il Festival e avere l’opportunità di incontrare gli artisti ospiti, i ‘Paganini della percussione’, senza competere. Sono numerosi gli artisti di fama internazionale che ogni anno si autocandidano, proponendo la loro partecipazione. Per quanto riguarda i concorrenti, abbiamo avuto circa 100 registrazioni in più rispetto alla scorsa edizione. Tra i Paesi new entry ci sono Cipro e Afghanistan”.

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