PESCARA – Il Pescara va a scuola con i diversamente abili. Questa mattina una delegazione della Pescara Calcio, guidata dal mister Baroni si è ritrovata presso l’Istituto IPSSAR De Cecco, per assistere ad un importante convegno dal titolo: “Sport, salute e disabilità”.
L’iniziativa rientra nel progetto Un Giorno per la nostra città, dedicato alla diversa abilità, ovvero attività concordate con le Amministrazioni Comunali, che si svolgono in centri, campi e auditorium all’interno dei quali giocatori e ragazzi con disabilità giocano, si divertono, assistono all’allenamento concretizzando insieme il messaggio di integrazione che da sempre lo sport promuove.
La squadra del Pescara, è stata accompagnata da una delegazione dall’amministrazione comunale guidata dal Presidente del Consiglio Comunale Antonio Blasioli, dal Sindaco Marco Alessandrini e dall’Assessore allo Sport Giuliano Diodati. Al convegno oltre al Preside dell’Istituto e le professoresse sono intervenuti il Presidente del CONI, Pescara dott. Enzo Imbastaro, il prof. Dino Di Natale primario del reparto di Oncologia del Nosocomio pescarese.
Il primo a prendere la parola è stato il prof. Enzo Imbastaro, presidente del CONI, che durante il suo breve discorso ha sottolineato l’importanza del connubio che si crea tra lo sport e la disabilità:
“Voi, sapete benissimo quanto è importante all’interno del CONI l’aspetto che riguarda i disabili, basta ricordare le Olimpiadi di Londra del 2012 – dichiara il Presidente del CONI – , c’è molta attenzione da parte del CONI per questa tematica, da parte nostra stiamo facendo il possibile affinchè si possano superare tutte le difficoltà attraverso lo Sport“.
A sottolineare gli aspetti ed i benefici di una sana alimentazione ed uno stile di vita attivo, è stato il dott. Dino Di Natale:
“Che cos’ è lo stile di vita? – spiega il dott. Di Natale, ai presenti – Lo stile di vita può essere definito come il modo di interpretare se stessi all’interno della realtà nella quale si è naturalmente inseriti, ossia la vita, considerata come insieme di fattori biotici e fattori abiotici. Si tratta di un concetto individuale, ossia variabile da persona a persona e conseguenza di numerosi fattori sociali come il complesso di inferiorità/superiorità, il senso di compensazione legato all’inadeguatezza sociale o alla forte competenza, la stima di sé stessi e la convinzione dei propri mezzi. I temi sociali rivestono un’importanza prioritaria nel concetto di stile di vita poiché i principali problemi dell’essere umano, incluso quello dell’appagamento dei bisogni individuali, si riflettono in problemi di relazione con gli altri, senza i quali l’uomo non può essere considerato nel suo insieme”.
Il professor Di Natale, nel suo discorso ha evidenziato l’importanza dell’attività fisica: “Fare attività fisica aiuta il sistema cardiovascolare, a controllare il sovrappeso e trova giovamento anche sul sistema psicologico ed inoltre aiuta a prevenire numerose malattie come il diabete, vari tipi di tumore”.
Il tecnico del Pescara, Marco Baroni, è apparso commosso per aver vissuto una mattinata davvero straordinaria dal punto di vista umano:
“Credo che questa sia stata un iniziativa bellissima – dice Baroni – anche proprio per avvicinarci a questa realtà dei disabili. Abbiamo visto, la voglia e la tenacia di questi ragazzi nel sentirsi uguali a noi, ed è un messaggio bellissimo che ci hanno trasmesso. Il calcio, è anche questo restare vicini alle persone che soffrono e che hanno problemi di disabilità”.