PESCARA – Il calciomercato si è finalmente chiuso dopo tre mesi di voci, smentite ed ufficialità. Tempo di bilanci e tempo di analisi in questo primo giorno di settembre, punto di partenza di un tempo in cui a parlare sarà solo ed esclusivamente il campo visto che dopodomani si torna a giocare in quel di Perugia, per la seconda giornata del campionato di Serie B. Un bel 7,5 ci sentiamo di dare al Pescara che ha mantenuto alcuni dei suoi pezzi pregiati come Benali e Zampano ed ha regalato a Zeman giovani interessanti su cui lavorare e si sa che il Boemo, in questo campo, ha una certa dimestichezza.
Una squadra quadrata, solida e completa in tutti reparti, anzi, forse troppo completa visto che la rosa in questo momento conta 30 elementi anche se alcuni sono fuori dal progetto già da un po’. Particolarmente folto il reparto offensivo dove sono arrivati Ganz, Mancuso Capone Latte Lath e Baez e Cappelluzzo oltre ai già presenti Pettinari, Benali e Nando Del Sole. Il gioiello Napoletano ha stupito tutti in questo inizio di stagione e la Juventus non se l’è fatto scappare insieme a Delli Carri: il difensore è già a Torino mentre il classe 98′ raggiungerà il Piemonte la prossima stagione per 1,5 milioni di euro.
Un’operazione molto simile a quella fatta con l’Inter per Caprari e Biraghi con il Delfino che ha acquisito i cartellini di Camilleri, Kanoute e Mancini oltre al 50% sulla futura rivendita, da parte della Juve, di Del Sole e Delli Carri. In attacco suona quasi come un nuovo acquisto la permanenza di Benali con il Libico che, destinato a partire nel mese di luglio, è rimasto e nella prima giornata ha realizzato un gol e regalato l’assist a Mancuso. Il numero 10 può essere l’arma in più in attacco per il Boemo.
In difesa non è arrivato il centrale richiesto da Zeman con Bastoni che è andato all’Inter mentre Vanheusden è rimasto con il club nerazzurro. In compenso è rimasto Zampano, nonostante le scintille tra l’agente Giuffredi e Sebastiani, e il mercato ha portato il ritorno di Balzano insieme ai vari Perotta e Mazzotta che, però, sono rientrati dai rispettivi prestiti in quel di Avellino e Frosinone. Non sono partiti Bovo e Fornasier mentre Campagnaro ha prolungato il contratto di un altro anno. Da non sottovalutare Crescenzi che ha ben figurato nella prima giornata contro il Foggia e il giovane Elizalde di cui si parla un gran bene.
Tante novità anche a centrocampo con gli arrivi di Proietti dal Bassano, Valzania dal Cittadella, Palazzi dalla Pro Vercelli e Carraro dalla primavera dell’Inter. Sono partiti Memushaj (Benevento) e Bruno (Livorno) mentre Coulibaly resterà un’altra stagione in riva all’Adriatico prima di sbarcare ad Udinese. Alla fine è rimasto anche Brugman con il Gent che ha mollato la presa dopo la richiesta di Sebastiani di 4 milioni per l’Uruguaiano che è al centro del progetto di Zeman. Selasi, Stendardo, Rossi, Milicevic e Forte ( il suo agente non è riuscito a depositare il contratto firmato con l’Arezzo entro le ore 23 di ieri sera) non rientrano nei piani di Zeman. Per loro si troverà una soluzione a Gennaio quando riaprirà il mercato. Adesso a parlare sarà il campo.
Fonte foto: Pescara Calcio
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