PESCARA – Il Presidente dell’Associazione Carrozzine Determinate,Claudio Ferrante interviene con la seguente nota sulle molteplici ‘barriere’ contro cui devono lottare le persone con disabilità:
“La disabilità non è solo una lotta continua con le barriere architettoniche e culturali, non è solo (non sempre ma spesso) una quotidiana battaglia contro condizioni di salute sfavorevoli , è anche una faticosissima guerra quotidiana contro la burocrazia!!
Una estenuante burocrazia che finisce per peggiorare gravemente la qualità della vita delle persone con grave disabilità.
Oggi parliamo di Ausl.
La regione Abruzzo con la legge 25 agosto 2006 n.29 prevede un contributo a rimborso delle spese sostenute per l’acquisto o noleggio di strumentazione tecnico/informatica da parte di persone con disabilità grave ex art 3 comma 3 della L 104/92 corredata da idonea richiesta da parte di un medico specialista per le persone tra i nove e i sessant’anni.
È da notare che si tratta di un rimborso (limitato nell’importo e nel tempo)di una somma che, spesso con notevoli sacrifici, deve essere già stata anticipata dalle famiglie per acquistare ausili e software indispensabili per l’integrazione sociale, lavorativa e scolastica del disabile.
La disabilità è una delle prime cause di impoverimento nel mondo, ricordiamo che un disabile ha diritto in Italia ad una pensione di 280 euro mensili .
Poi accade che i fondi per il rimborso 2017 (si perché bisogna sempre aspettare un anno intero affinché vengano stanziati!) siano stati resi disponibili dalla Regione Abruzzo già da diversi mesi ma che non sia possibile effettuare i rimborsi alle famiglie perché manca la determina della Direzione Amministrativa del Territorio della Ausl !!
Competente per la gestione delle pratiche è l’ufficio Tutela sociale dell’Ausl di Pescara tra l’altro inaccessibile e pieno di barriere architettoniche come più volte denunciato da Carrozzine Determinate, ed è a questo ufficio che si sono rivolte numerose famiglie per avere informazioni ma sentendosi sempre dare la stessa risposta da mesi si sono rivolte all’Associazione esasperate dalla burocrazia !
Non è possibile sentirsi dire che il rimborso non può essere effettuato perché manca una firma! Manca una firma da mesi!!
Quanto tempo occorre alla Dirigenza Ausl per apporre una FIRMA??
L’attesa per questo contributo può durare quindi anche quasi due anni!
L’appello è anche alla Politica, agli amministratori della Regione Abruzzo affinché modifichino la legge 29 del 2006 e rendano le procedure più dignitose , perché si tratta di strumenti di inclusione sociale per le persone con disabilità, non di elemosina, ma di diritti!
L’associazione Carrozzine Determinate invita dunque la direzione amministrativa del territorio della Ausl a provvedere prontamente affinché vengano disposti i rimborsi 2017 alle famiglie con disabilità grave .
Carrozzine Determinate lotta instancabilmente per il riconoscimento e l’attuazione dei diritti delle persone con disabilità e percorrerà anche in questo caso tutte le strade che saranno necessarie per costringere un Ente a fare il proprio dovere !”