Iniziative previste per domani
PESCARA – Attraverso una serie di iniziative Pescara partecipa al World Aids Day “Persone come noi”, previsto per domani, martedì 1 dicembre.
“Esprimo il mio apprezzamento per un’iniziativa di questo tipo – ha sottolineato il sindaco di Pescara, Marco Alessandrini – l’Aids è come la mafia: non se ne parla sempre però c’è. Sicuramente negli ultimi anni c’è stato un miglioramento sotto il profilo sanitario, ma non bisogna sottovalutare il problema che è complesso. Mi piace anche la sensibilità del Consorzio Pescara Vecchia che si occupa di tematiche importanti nel sociale oltre a fare commercio”.
“Ringrazio la Caritas ed il Consorzio Pescara Vecchia – ha aggiunto l’assessore alla Sanità e al Sociale del Comune di Pescara, Giuliano Diodati – per la Giornata Mondiale contro l’Aids la Torre Civica sarà colorata di rosso per mostrare vicinanza verso questa problematica. Abbiamo un progetto che stiamo portando avanti con la Caritas per fare sensibilizzazione”.
Dalla scoperta del virus Hiv i contagi non si sono arrestati, in Italia si stimano 130 mila persone che lo hanno contratto. Tra le maggiori cause c’è la mancata conoscenza del problema.
“Una giornata che però diventa anche un impegno settimanale – ha detto il direttore Caritas Pescara-Penne don Marco Pagniello – ci sono diverse iniziative che riguardano la nostra città e la nostra Chiesa. Una giornata che ci ricorda l’impegno a continuare la lotta contro l’Aids, ci sono ancora troppe fasce giovanili che non conoscono il problema e purtroppo abbiamo dati che ci dicono che la malattia non sta regredendo ma i casi aumentano in tutta Italia soprattutto nel nord-est. In questa giornata si rilancia l’attenzione e da parte della Chiesa si rilancia questo impegno per far si che i malati di Aids vengano considerati persone come noi, così come dice lo slogan di questa giornata. La scelta della nostra Diocesi è stata quella di voler aprire la Porta Santa nella Cittadella, un luogo significativo, simbolo della nostra città, un incontro di culture diverse per dirci ancora una volta che abbiamo bisogno di Misericordia per vincere anche alcune sfide che sono le sfide di questi giorni, abbiamo bisogno di incontrarci e di imparare a conoscerci. Il Santo Padre ieri in Africa ha ufficialmente aperto l’anno giubilare e adesso noi sulla sua scia partiremo da una periferia esistenziale per dire come tutti gli uomini hanno il desiderio ed il bisogno di incontrare la Misericordia di Dio”.
“Fino al 2012 abbiamo avuto delle brutte sorprese – ha affermato Federica Sozio della Asl Pescara – molte presentazioni tardive, persone che si presentavano già in fase di Aids. Per questa ragione abbiamo chiesto alla Regione Abruzzo una campagna allargata di screening, il 28 febbraio 2014 ho pensato di testare 3 mila persone in tutto l’Abruzzo, i risultati hanno dimostrato che il 7% dei pazienti che si testano sono positivi ed una delle malattie a trasmissione a trasmissione sessuale indagate, ovvero l’Hiv, l’Epatite B e C e sifilide. 28 pazienti di questi 3 mila testati sono risultati positivi all’Hiv. Nel 50% di positività la trasmissione era di tipo omosessuale e la cosa preoccupante è l’eta, l’età di questi ragazzi è molto minore rispetto alla media nazionale che è intorno ai 44 anni, invece i ragazzi presentano un’età al di sotto dei 40 anni. Molti di loro sono scarsamente a conoscenza delle vie di trasmissione. I rapporti orali sono tornati alla ribalta tra le vie di trasmissione, ci sono molti affetti da Hiv e sifilide che conoscono questo tipo di trasmissione. Quindi stiamo facendo una campagna all’Università, abbiamo esteso anche alle Scuole Superiori e cerchiamo comunque di sensibilizzare tutti i soggetti che si sentono a rischio di sottoporsi ad un test appunto per evitare la presentazione in fase tardiva, appunto di Aids, in quei casi la mortalità è ancora molto alta, più del 60%. Abbiamo costituito un sito internet (www.faiiltestanchetu.it), in questo modo si possono avere tutte le informazioni necessarie rispetto alle patologie infettive. C’è un calendario di presentazione che è del tutto anonimo e gratuito, ci sono due appuntamenti settimanali in tutte le strutture d’Abruzzo, ne sono sei, non verrà chiesto alcuni contributo in denaro, verrà effettuato il test che verrà consegnato entro 15 giorni in busta chiusa”.