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Pescara celebra il XX Anniversario delle stragi di Capaci e di via D’Amelio

da Redazione

PESCARA – Sono stati presentati ieri a Roma gli eventi promossi per il XX Anniversario delle stragi di Capaci e via D’Amelio, dove trovarono la morte i giudici Falcone e Borsellino. Tra i presenti alla conferenza stampa, oltre al sindaco Albore Mascia, c’erano il Ministro dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca Francesco Profumo, Maria Falcone, Presidente della Fondazione Giovanni e Francesca Falcone, Piero Grasso, Procuratore Nazionale Antimafia, Domenico Di Fatta, Preside dell’Istituto Comprensivo ‘Giovanni Falcone’ dello Zen di Palermo, il sindaco di Roma Gianni Alemanno, il sindaco di Torino Piero Fassino, Silvia Calandrelli, Direttore di Rai Educational, Pasquale Scimeca, regista e Claudio Baglioni in rappresentanza della Nazionale Italiana Cantanti.

Saranno Pescara e Torino le  due città-pilota d’Italia che il prossimo 23 maggio, in occasione della Giornata della Legalità e del XX Anniversario delle stragi di Capaci e di via D’Amelio, saranno in collegamento diretto con il presidente del Consiglio Mario Monti e con il Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, indossando la maglietta della giornata della legalità. presoo il salone del cinema-teatro Circus, ci saranno 800 studenti del capoluogo adriatico che avranno modo di vivere un momento di grande carica emotiva, unendosi simbolicamente ai compagni che saranno a Palermo, presso l’Aula bunker del carcere dell’Ucciardone, nella lotta contro tutte le mafie e contro ogni forma di criminalità. .

Ha sottolineato il sindaco Albore Mascia:

Pescara è onorata di essere stata coinvolta in un progetto nazionale di estrema rilevanza, che punta a promuovere la battaglia per la legalità contro tutte le forme di criminalità organizzata o meno  Da circa tre anni, attraverso l’assessorato alla Pubblica Istruzione, la nostra amministrazione comunale ha aderito alla stessa Giornata Nazionale della Legalità, prevista per il prossimo 23 maggio, giorno della strage di Capaci, e che vede la presenza nella nostra città di esponenti di primo piano, uomini, donne, personaggi impegnati nella guerra contro le mafie, costretti a vivere sotto scorta, in modo anonimo, eppure ancora pronti a dare la propria testimonianza, senza timori, senza paure, perché consapevoli di essere qualcosa più di un nome, di essere un simbolo capace di infondere coraggio e di rappresentare un esempio di vita. E primi destinatari del nostro messaggio sono ovviamente i nostri giovani, i bambini, gli adolescenti, coloro che avranno il dovere di proseguire il nostro cammino a testa alta. L’intero evento prenderà il via il prossimo 22 maggio quando, dai porti di Napoli e Civitavecchia, ci sarà il varo delle due Navi della Legalità, messe a disposizione dalla Snav, su ciascuna delle quali saliranno a bordo circa 1.300 studenti e durante il viaggio verso Palermo, gli studenti avranno modo di dialogare con figure importanti delle Istituzioni. Sulla nave di Civitavecchia infatti ci sarà il Ministro dell’Istruzione Francesco Profumo e il Procuratore nazionale antimafia Piero Grasso; sulla nave di Napoli ci saranno i due Sottosegretari all’Istruzione Marco Rossi Doria ed Elena Ugolini e il Presidente dell’Associazione Libera Don Luigi Ciotti. I ragazzi arriveranno a Palermo la mattina del 23 maggio dove ad accoglierli troveranno altre centinaia di studenti provenienti da tutta la Sicilia e dopo il benvenuto, mille ragazzi andranno verso l’Aula Bunker dell’Ucciardone di Palermo, mentre gli altri si recheranno presso le piazze simbolo di Palermo, come piazza Magione o Parco Ninni Cassarà. E proprio dall’Aula Bunker dell’Ucciardone, alla presenza del Presidente Napolitano e del Presidente Monti, Pescara e Torino effettueranno un collegamento in diretta attraverso Rai Educational: io sarò presso il Cinema-Teatro Circus con 800 studenti delle nostre scuole medie inferiori per ricordare insieme chi erano Giovanni Falcone e Paolo Borsellino, cos’hanno rappresentato per la storia del nostro paese e come il loro assassinio ha comunque cambiato la nostra vita, rappresentando anche e soprattutto un momento di svolta, di ribellione contro la mafia che uccideva i figli del nostro paese, uomini perbene che hanno dato la vita per lo Stato. Pescara vivrà con profonda e particolare emozione tale momento, quel ricordo, perché Pescara è una città che vuole e chiede legalità, rifiutando ogni forma di criminalità. Peraltro per la giornata del 23 maggio l’amministrazione ha organizzato altri momenti importanti, tra cui l’incontro ormai tradizionale con Don Luigi Merola, il valoroso prete anticamorra che da anni vive sotto scorta, oggi consulente per la Commissione parlamentare antimafia, già sacerdote della parrocchia napoletana di Forcella e presidente della Fondazione ‘A Voce d’e creature’ che trascorrerà la giornata con i nostri ragazzi.

Intanto l’evento del 23 maggio si concluderà, presso lo Stadio di Palermo, con la Partita del Cuore tra la Nazionale Cantanti e la Nazionale Magistrati, trasmessa in diretta su Rai Uno e condotta da Fabrizio Frizzi.

 

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