Alla base della chiusura della struttura per anziani di Pescara lavori di ammodernamento. “Nessun dipendente perderà il posto di lavoro”
PESCARA – “Il palazzo del Centro Nazareth che ospita la residenza per anziani ha bisogno di urgenti e complessi lavori di ammodernamento. Abbiamo scelto di realizzarli in questo periodo perché il numero degli anziani presenti è ridotto e, quindi, si arreca disagio al minor numero di persone e famiglie”. L’avvocato Peppino Polidori, presidente della Fondazione Paolo VI, interviene in merito alle notizie sulla struttura di piazza Garibaldi a Pescara. “La chiusura – spiega –è dovuta a interventi impossibili da realizzare con la presenza di anziani e personale. Tra i lavori da realizzare, anche la realizzazione della scala antincendio, che richiede il parere della Sovrintendenza, visto che il palazzo sorge in un’area vincolata. Abbiamo scelto questo momento perché, tra trasferimenti e autonome sistemazioni, il numero degli anziani presenti arriva a dieci unità, a fronte delle trentadue ospitate negli ultimi tempi. Dunque, il disagio è minimo”. Per quanto riguarda i lavoratori, Polidori assicura che “nessuno perderà il posto. Sui dipendenti con contratto a termine, va detto che si tratta di personale assunto per sostituzioni di lavoratori in malattia. In ogni caso, con i sindacati lavoreremo per soluzioni che soddisfino tutti”.
Nei giorni scorsi, il presidente della Fondazione Paolo VI ha scritto una lettera a utenti e lavoratori in cui ricorda, tra l’altro, che “tutte le famiglie dei nostri ospiti del Centro Nazareth sono state informate e loro autonomamente stanno decidendo se trasferire i congiunti nei nostri centri o in altri. Come comunicato ai sindacati i lavoratori, verranno tutti riassorbiti nelle nostre strutture e, una volta verificati i bisogni di risorse umane nei vari centri, i sindacati verranno riconvocati per una decisione corale di reciproca soddisfazione. Il nostro impegno è quello di ammodernare e sistemare le strutture fin dove è possibile. Ci sono norme che vanno rispettate. Il nostro obiettivo è uno solo: la qualità dell’assistenza dei nostri ospiti, l’attenzione verso di loro e le loro famiglie, la serenità di tutti i nostri lavoratori. Questo finora abbiamo realizzato e questo continueremo a fare. Con spirito di servizio e di impegno”.