PESCARA – “È inaccettabile che una città come Pescara non possa avere una piscina degna della sua storia e del suo nome, così come è inaccettabile che la giunta Marsilio continui a rinviare scelte che permetterebbero di garantire un futuro a Le Naiadi, il centro sportivo più grande d’Abruzzo. Occorre stabilire quanto prima un percorso certo da attivare, ma, soprattutto, occorrono tempi certi”.
Con queste parole il consigliere regionale del Pd Antonio Blasioli interviene a seguito della sospensione di tutte le attività nel centro sportivo di via Livenza.
“Ancora una volta siamo costretti a leggere sulla stampa della sospensione delle attività all’interno del complesso Le Naiadi – continua Blasioli -, senza che la nuova giunta regionale ci dica cosa intende fare per tutelare sportivi e lavoratori e quale sia la tabella di marcia.
Ricordo che la passata giunta di centrosinistra ha portato avanti, in tempi strettissimi, una procedura sulla valutazione della proposta di Projet financing presentata dalla f A.S.D. Pescara 1987 e landBAU – Società di ingegneria s.r.l., che, purtroppo, oggi sconta i ritardi dell’attuale amministrazione nell’approvazione della delibera di giunta di inserimento nel piano triennale delle opere pubbliche, che darebbe il via alla procedura di gara.
All’esito della valutazione fatta dal gruppo di lavoro costituito dalla Giunta regionale con delibera 42 del 2 febbraio 2018 e trasmessa alla Presidenza della Regione il 7 dicembre scorso, la stessa valutazione è stata prontamente fatta propria dalla Regione Abruzzo (DGR 956 del 7.12.2018) con invio dell’intero carteggio anche al Servizio Patrimonio, per l’assunzione degli atti di competenza e per dar seguito alla procedura di gara, i cui schemi erano già stati richiesti e in parte già approntati.
Ma nonostante il Servizio Patrimonio abbia già definito la proposta di delibera sul Piano triennale delle opere pubbliche, l’assessore Liris la tiene chiusa in un cassetto e non sembra avere intenzione di sollecitarne l’approvazione.
Chiediamo, quindi, all’assessore allo sport cosa stia aspettando a presentare in giunta una delibera, praticamente pronta, che permetterebbe di sbloccare oltre 10 milioni di investimenti sulle Naiadi, garantendo un restyling totale all’intera struttura, fra l’altro ad opera di un soggetto proponente che si avvale di personalità che hanno fatto la storia del nuoto e della pallanuoto pescarese.
Parallelamente, chiediamo all’assessore di riprendere le redini del bando di gestione temporanea fino al 31 luglio 2020, oggi bloccato da un ricorso al Tar, poiché è l’unica strada possibile in attesa che venga aggiudicato il project (per il quale occorrerà circa un anno di tempo)”.
La situazione è, ormai, al limite. Un esempio su tutti: la Pescara Pallanuoto sta lottando per i play off, ma sabato scorso non ha potuto disputare la partita in casa e ad oggi gli atleti devono allenarsi fra i vari impianti della provincia. Penso che la nostra città, il nostro sport e i nostri ragazzi meritino davvero qualcosa di meglio, e non approssimazione e ritardi incomprensibili”.