PESCARA – La Polizia municipale di Pescara, coordinata dal maggiore Adamo Agostinone , nell’ambito della campagna di rispetto delle regole del codice della strada da parte degli automobilisti, ma anche degli appassionati delle due ruote, campagna che proseguirà anche nei prossimi giorni in modo rigoroso, soprattutto nei fine settimana, anche per tutelare i pedoni , ha provveduto a far rimuovere venti bici trovate in pieno centro e sulla riviera nord, attaccate ai pali, agli alberi, nonostante la disponibilità di rastrelliere libere . Inoltre tre ciclisti sono stati multati perché sorpresi a spostarsi all’interno della stazione centrale in sella alle due ruote per andare al bar o alla biglietteria.
Ha detto il sindaco:
con lo scorso fine settimana e con l’arrivo del gran caldo, siamo di fatto entrati nell’estate seppur con qualche giorno d’anticipo rispetto alla tempistica e inevitabilmente, con la chiusura anche delle scuole, si è incrementato il traffico a ridosso del litorale. Un traffico che vogliamo il più possibile sostenibile, ossia ciclabile anziché veicolare, in modo da ridurre i livelli di inquinamento e da snellire la mobilità, peraltro proprio per tale ragione l’amministrazione ha realizzato una pista ciclabile che ora collega il ponte del mare con il confine con Montesilvano, senza alcuna interruzione, una pista che entro qualche giorno, scavalcato anche il ponte del mare, sarà collegata anche a sud sino a viale Pepe. Ma proprio la disponibilità di piste ciclabili, impone ai ciclisti anche il rispetto di alcune norme basilari, ossia non invadere il marciapiede, che è invece riservato ai pedoni e parcheggiare le bici solo negli spazi consentiti, ossia nelle rastrelliere installate dal Comune e in alcuni casi, specie sul lungomare, dagli stessi concessionari, proprio per dare agli utenti uno spazio sicuro in cui lasciare le due ruote. Quest’oggi sono scattati i controlli mirati della Polizia municipale, una squadra coordinata dal maggiore Adamo Agostinone, e complessivamente sono state rimosse venti bici trovate allacciate un po’ in tutto il centro cittadino, da viale Leopoldo Muzii alla riviera nord, sino a piazza Duca degli Abruzzi, bici allacciate con le catene ai pali della luce, della segnaletica o anche ai tronchi degli alberi, pur avendo la disponibilità, a due passi di apposite rastrelliere. Non solo: nel corso dell’operazione la squadra della Polizia municipale ha sorpreso addirittura tre ciclisti che, in sella alle due ruote, sono tranquillamente entrati fin dentro la stazione ferroviaria centrale, scorazzando tra i passeggeri in transito nell’atrio, per andare al bar a prendere un caffè, in edicola o fino alla biglietteria, tre utenti che si sono anche sorpresi del richiamo e della multa, da 32 euro, che è stata loro elevata, inconsapevoli del rischio che hanno determinato. E’ evidente che, con la bella stagione, tali controlli saranno ulteriormente intensificati perché dobbiamo favorire la mobilità ciclabile, ma sempre nel massimo rispetto delle regole, per tutelare anche i pedoni.
