PESCARA – Per organizzare le attività tese alla conquista del Titolo di Pescara ‘Città Europea dello Sport del 2012 si dovrà costituire un Comitato promotore all’interno del quale saranno presenti i rappresentanti del Comune di Pescara, ente capofila, la Provincia e la Camera di Commercio di Pescara e il Coni, valutando in futuro l’eventuale ingresso di altri membri. Ieri mattina la giunta comunale ha approvato lo schema dell’Atto Costitutivo e lo Statuto, e nei prossimi giorni formalizzerà la composizione del gruppo di lavoro. Il sindaco di Pescara Luigi Albore Mascia , promotore della candidatura, ha ufficializzato la notizia dopo l’approvazione della relativa delibera e ha detto:
l’iniziativa è partita grazie ai rapporti con l’Aces, l’Associazione Capitale Europea dello Sport, un organismo no-profit che punta a favorire uno sviluppo qualificato dello sport in Italia. A tal fine l’Aces assegna ogni anno i titoli di Capitale Europea dello Sport a una città dell’Unione Europea con più di 500mila abitanti e in ogni nazione europea il titolo di Città Europea dello sport, a città con più di 25mila abitanti che abbiano dato prova delle proprie qualità nella promozione dello sport a lungo termine.
Pescara e la sua amministrazione comunale, sull’onda del successo della XVI edizione dei Giochi del Mediterraneo, per capitalizzare gli investimenti effettuati in occasione del grande evento sportivo, ma soprattutto per accedere a nuovi fondi comunitari per la costruzione di nuovi impianti e la creazione di risorse destinate alla promozione dei valori dello sport, hanno inviato la candidatura di Pescara al titolo già lo scorso 7 settembre del 2009. Nelle prossime settimane tale candidatura , che tra l’altro è stata la prima ad arrivare per il 2012, verrà formalizzata con una tempistica già fissata: il 30 maggio verrà inviato alla presidenza Aces la proposta di candidatura tramite un apposito modulo; il 15 giugno verrà invece presentato il dossier della candidatura, sia in formato cartaceo che multimediale.
Ha proseguito il sindaco :
a questo punto è dunque chiaro che la costituzione di un Comitato ad hoc è fondamentale per dare il giusto input all’attuazione delle procedure finalizzate alla formalizzazione della candidatura. Il Comitato, come già fissato nello Statuto, avrà come obiettivo il perseguimento del titolo di ‘Città Europea dello Sport’ e cesserà la propria attività con l’approvazione del conto consuntivo relativo all’ultimo esercizio in cui ha operato, destinando eventuali residui attivi al miglioramento o al funzionamento delle strutture sportive.
Gli Organi del Comitato sono l’Assemblea, il Presidente, il Consiglio Direttivo e la partecipazione agli Organi del Comitato sarà a titolo gratuito. La carica di Presidente è affidata al responsabile pro-tempore dell’Ente capofila; l’Assemblea è l’organo decisionale del Comitato e avrà il compito di fissare gli indirizzi programmatici e operativi, approvare progetti e varianti e vigilare sulla corretta attuazione del processo esecutivo di progetto. Il Consiglio Direttivo è invece l’Organo di Governo del Comitato ed è composto, oltre che dal Presidente, anche da due rappresentanti delegati dal Comune di Pescara e da un rappresentante delegato dagli altri Enti aderenti.
Il suo compito sarà quello di individuare gli indirizzi gestionali del Comitato e di predisporre e attuare le strategie e le iniziative coerenti con gli obiettivi statutari. Lo Statuto approvato dalla giunta comunale verrà ora inviato ai membri che hanno già aderito al Comitato stesso affinchè adottino gli atti di competenza. Pescara ha delle scadenze precise da rispettare per poter conquistare un titolo fondamentale che ci aiuterà nei prossimi anni a intercettare quei fondi necessari per la promozione dello sport internazionale sul territorio di Pescara.