Gli studenti :”Per D’Alfonso un anno di grandi opere, per noi un anno di lotta per i diritti”
PESCARA – Il Collettivo Studentesco Pescara,annunciando che per il prossimo 14 gennaio gli studenti saranno ancora in piazza per rivendicare i propri diritti,nella seguente nota critica La Regione Abruzzo e il Presidente D’Alfonso .
Finisce il 2016 ed il Presidente della Regione D’Alfonso, in una lunga intervista su “Il Centro”, afferma che il 2017 sarà un anno decisivo per le grandi infrastrutture. Il Governatore parla della “Fondovalle Sangro” e del “Masterplan” firmato da Renzi “tra i sampietrini” dei contestatori no-triv (citando il Presidente). Inoltre parla della Sanità, del patto sottoscritto con gli ex-dissidenti della maggioranza per approvare il bilancio e della nuova legge elettorale regionale.
Questa è l’agenda del 2017 del Presidente della Regione Abruzzo. Una Regione che si occupa solo di grandi opere e scansa i diritti, come confermato dal Bilancio 2017 con i tagli al Diritto allo Studio, alle Politiche Giovanili ed alle Politiche Sociali.
“Per noi studenti non sono queste le priorità. -afferma Francesco Buscaino del CSP – Le priorità sono abbattere l’abbandono scolastico, innalzare il tasso di occupati, garantire dei servizi pubblici efficienti. Tutte cose che in Abruzzo mancano.”
“L’agenda” degli studenti è molto differente da quella di D’Alfonso. Nel 2017 le nostre priorità sono:
•Aggiornare la legge regionale sul diritto allo studio, ferma al 1978.
•Istituire un vero e proprio Welfare Studentesco ed un Reddito di Formazione per abbattere i costi della cultura.
•Far stanziare maggiori fondi al Diritto allo Studio, per abbattere l’abbandono scolastico; alle Politiche Sociali, per garantire i diritti ai cittadini; ed alle Politiche Giovanili, per incrementare l’apertura di luoghi di aggregazione come faremo a Pescara con “Lo sPaz”.
•Istituire le Corse Notturne per un vero diritto allo mobilità.
•Richiedere maggiori azioni politiche per i giovani e per il lavoro, valorizzando l’istruzione e l’occupazione per dare ai giovani abruzzesi le stesse possibilità che sono costretti oggi a trovare fuori regione e fuori nazione.
•Tutelare e valorizzare il territorio della Regione, attraverso opere sostenibili e con impatto ambientale zero.
“Noi studenti non ci fermiamo. Il 14 Gennaio, a cinque giorni dal primo incontro in Regione del tavolo di lavoro per aggiornare la legge sul diritto allo studio, saremo nuovamente in piazza per ribadire a gran voce le nostre rivendicazioni. – conclude Saverio Gileno, coordinatore del Collettivo Studentesco Pescara. – Sarà un altro anno di lotte per i diritti.”