PESCARA – Il sindaco Luigi Albore Mascia è partito ieri mattina accompagnato anche dal consigliere Pd Antonio Blasioli, in rappresentanza dei gruppi di opposizione, alla volta di Patrasso dove rimarrà in missione istituzionale fino a mercoledì e avrà incontri con le Autorità scientifiche e amministrative della città.
Nella valigia degli amministratori pescaresi idee,proposte per rilanciare gli scali aeroportuale e portuale di Pescara e per creare un gemellaggio tra le Università favorendo lo sviluppo di relazioni accademiche, culturali e scientifiche e lo scambio di esperienze.
Infatti gli obiettivi della visita istituzionale sono l’istituzione di due nuovi collegamenti con Patrasso, il primo via aerea, il secondo via mare, trasformando Pescara nella nuova rotta da e verso il Mediterraneo, ma soprattutto l’attivazione di una collaborazione scientifica tra le università delle due città con la realizzazione a Pescara di una ‘Casa della Scienza’ rivolta agli studenti degli Istituti superiori e favorendo la realizzazione a Patrasso di un centro simile al nostro Icra, ossia un International Center for Nonlnear Dynamics and Complexity.
Ha sottolineato il sindaco Albore Mascia:
Pescara vuole aprirsi verso l’Adriatico e verso il Mediterraneo, vuole offrirsi quale mercato appetibile per l’istituzione di collegamenti capaci di dare nuovo impulso al rilancio del nostro scalo aeroportuale e portuale. Lo abbiamo detto appena qualche settimana fa, quando nel corso di una missione a Mostar siamo riusciti a stringere rapporti che, già in autunno, ci consentiranno di valutare la possibilità di attivare una linea aerea diretta tesa a soddisfare il turismo religioso diretto verso Medjugorie. Ora guardiamo con interesse verso il Mediterraneo: già nei mesi scorsi abbiamo attivato, attraverso l’Università ‘D’Annunzio’ i primi rapporti con la città di Patrasso e con le autorità locali che hanno mostrato altrettanto interesse verso i possibili sviluppi di nuovi legami con il capoluogo adriatico e con l’Abruzzo.
Pescara punta innanzitutto a valutare la possibilità di istituire un collegamento aereo diretto con la città, attraverso gli aeroporti di Axtio, a brevissima distanza da Patrasso, o di Olimpia, senza escludere la capacità di intercettare anche un traghetto passeggeri diretto da Pescara a Patrasso, dando una risposta concreta alle migliaia di turisti che oggi devono rivolgersi necessariamente ai porti di Venezia, Ancona, Bari o Brindisi per raggiungere la Grecia. Pescara potrebbe allora proporsi come lo scalo più vicino per il flusso turistico proveniente da Lazio, o Umbria, che già oggi scelgono il capoluogo adriatico per imbarcarsi alla volta della Croazia.
Ma non solo: la missione avrà anche un risvolto scientifico, infatti incontreremo il rettore dell’università di Patrasso per discutere della possibilità di creare una sorta di gemellaggio concreto tra le nostre università, attraverso la stipula di un Protocollo d’Intesa ad hoc che poi dovrà tradursi nella creazione a Pescara di una ‘Casa della Scienza’, sul modello di quella già esistente a Patrasso, per la realizzazione di esposizioni interattive e che possa essere visitata quotidianamente dagli studenti degli Istituti superiori per offrire loro un modo diverso per imparare la matematica, la fisica e l’informatica. Al tempo stesso Patrasso è interessata a sviluppare un Organismo simile al nostro ICNDC, ossia International Center for Nonlnear Dynamics and Complexity, un Centro di Sistemi complessi sul modello del nostro Icra.
Dopo l’arrivo a Patrasso, già oggi, lunedì 19 luglio, la delegazione istituzionale pescarese guidata dal sindaco Albore Mascia incontrerà tra le 9.30 e le 12.00 il sindaco di Patrasso Andreas Fouras e il dirigente della primera e seconda educazione della Provincia, il dottor Panagiotopoulos. Tra le 12.30 e le 13.30 è previsto l’incontro con il Rettore dell’Università di Patrasso, il dottor Stavros Koumpias e subito dopo il responsabile della Casa della Scienza di Patrasso, il dottor Spiros Pnevmatikos, che accompagnerà la delegazione pescarese in una visita presso la struttura per comprendere come trasferire quel modello a Pescara, con quali mezzi, risorse e procedure amministrative che ovviamente dovranno vedere coinvolta la nostra Università degli Studi ‘D’Annunzio’.
La prima serata si concluderà con la cena istituzionale organizzata dal sindaco di Patrasso.