Pescara: comune e regione destinano fondi per erosione costa

PESCARA – Il  consigliere regionale del Pdl Lorenzo Sospiri e l’assessore all’Ambiente Isabella Del Trecco, dopo aver ricevuto una comunicazione ufficiale dall’assessore Masci, hanno detto che la Regione Abruzzo destinerà circa 300mila euro a Pescara per la lotta contro l’erosione della costa. I fondi costituiscono  un maxi-contributo compreso nell’ambito di quel milione e mezzo di euro inserito nell’emendamento di variazione del bilancio regionale firmato dall’assessore regionale Carlo Masci. Tale somma, aggiunta ai 100mila euro già reperiti dall’amministrazione comunale, rappresenteranno una concreta boccata d’ossigeno per la riviera, consentendo l’avvio dei lavori di ripascimento dell’arenile di Porta Nuova ben prima della ripresa della stagione balneare.

Qualche giorno fa diversi operatori hanno manifestato le proprie preoccupazioni in merito alla necessità di completare, sulla riviera di Porta Nuova, quegli interventi di ripascimento dell’arenile su due vasche non riempite totalmente la scorsa estate per la brusca interruzione delle operazioni, ripascimento divenuto ormai urgente dinanzi a una stagione balneare ormai alle porte . La risposta a queste richieste è arrivata sia dalla Regione che dall’amministrazione comunale che intendono mantenere gli impegni assunti. Hanno detto Sospiri e la Del Trecco :

l’amministrazione comunale  per la prima volta ha istituito nel proprio bilancio un capitolo ad hoc per lo stanziamento di fondi destinati alla Difesa del litorale, capitolo in cui verranno dirottati subito 100mila euro attraverso un emendamento al bilancio proposto, sottoscritto e presentato dal Pdl con il sostegno della giunta. Nel frattempo però è arrivata anche la risposta concreta della Regione Abruzzo che, sempre attraverso un emendamento al bilancio, ha istituito una variazione pari a 1milione 500mila euro per l’intera costa abruzzese, di cui 300mila euro destinati a finanziare interventi di risanamento e ripascimento sulla riviera sud di Pescara, ma anche su quella nord, a ridosso del confine con Montesilvano, dove ugualmente il fenomeno dell’erosione sta letteralmente divorando metri e metri di arenile, con gravi disagi e disservizi per i piccoli imprenditori che vivono con timore ogni pioggia, ogni temporale, spaventati dinanzi all’avanzata del mare.

Il primo fondo pari a 400mila euro complessivi ci consentirà di assicurare una stagione sicuramente serena ai nostri operatori: a questo punto potrà partire il dragaggio del porto turistico per il trasferimento poi della sabbia sull’arenile sud, concedendo ai concessionari anche il margine di tempo opportuno e necessario per preparare la spiaggia alla stagione estiva.

Nelle prossime settimane scatteranno le procedure per avviare il ripascimento,ma nel frattempo  siamo felici di assistere al ‘risveglio primaverile’ della Fiba-Confesercenti e del suo coordinatore regionale Gorilla, che all’improvviso, dopo sei anni di triste e inesorabile silenzio, si sono accorti che a Pescara c’è un problema erosione, che ci sono operatori in difficoltà da anni e che rischiano di veder cadere il proprio stabilimento alla prima mareggiata.

Siamo lieti di verificare che finalmente, dopo sei anni di colpevole indifferenza nei confronti dei propri stessi associati, ossia negli anni in cui la città era governata dal centro-sinistra, anche la Fiba-Confesercenti e il coordinatore Gorilla abbiano deciso di ricominciare a occuparsi dei problemi del litorale, sotto la spinta di una nuova amministrazione iperattiva che, proprio per gli operatori del mare, ha istituito in bilancio una voce ad hoc dedicata esclusivamente alle opere tese alla salvaguardia ambientale del litorale, provvedimento che mai in sei anni la Fiba-Confesercenti ha pensato di sollecitare al precedente governo cittadino di centro-sinistra, accontentandosi delle briciole che quello stesso governo riusciva a strappare all’ex giunta Del Turco. Siamo lieti che l’attività dell’amministrazione sia riuscita a risvegliare la coscienza di un sindacato per sei anni ‘dormiente’ mentre il mare divorava le nostre spiagge che il nuovo governo sta già rilanciando attraverso azioni mirate e concrete, e non per il ‘martellamento’ o il ‘tallonamento’ esercitato da questa o quell’associazione di categoria. L’amministrazione di centro-destra, dopo soli nove mesi di governo, sta già attuando il proprio programma di governo, senza ritardi né tentennamenti, un programma che tra l’altro sta vivendo momenti di confronto e collaborazione con tutte le forze sociali, e saremmo ben lieti se anche la Fiba-Confesercenti e il suo coordinatore Gorilla, quest’ultimo mai presente sino a oggi, nonostante gli inviti, alle riunioni convocate in Comune per discutere dei problemi della costa, finalmente desti su un problema tanto rilevante quanto l’erosione della costa, vorranno dare il proprio contributo costruttivo a tale confronto.