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Pescara, il Comune rilancia l’adozione di aree verdi pubbliche

da Francesco Rapino

Le iniziative di gestione del verde pubblico potranno coinvolgere Enti, cittadini singoli o associati.L’associazione Val Pescara ha adottato il parco Calipari

Parco Florida PescaraPESCARA – L’Amministrazione comunale di Pescara promuove alcune iniziative di gestione del verde pubblico. Nello specifico il Comune apre a tutti coloro che vogliano adottare uno spazio verde della città (una siepe, un parco, ecc.), nell’occasione si è parlato dell’associazione Val Pescara che ha adottato il parco Calipari.

Non è una nuova pagina – ha sottolineato l’assessore al Verde Pubblico del Comune di Pescara, Laura Di Pietro – diciamo che è un nuovo inizio, da diverso tempo c’è la possibilità di adottare le aree verdi ed i parchi. Questo significa che un cittadino, un’associazione, un Ente, chiunque voglia, può scaricare un modello semplice dal sito del Comune di Pescara e chiedere di adottare un’aiuola, un’area verde, un parco.

Questa adozione consiste nell’apertura e nella chiusura di un parco e nella conseguente vigilanza, senza obblighi qualora queste persone dovessero riscontrare qualcosa che non va, basta contattare il Comune di Pescara.

Siccome questa possibilità negli ultimi mesi è stata rilanciata a livello nazionale, su Repubblica è apparso una articolo nel quale si parla di un quartiere di Milano in cui i residenti si stanno mobilitando per adottare le aree verdi e allora abbiamo pensato di rilanciare questa pratica che a Pescara si porta avanti da diverso tempo ,ma che fatica un po’ a prendere piede, anche se effettivamente c’erano dei dati confortanti considerando che questa cosa è gratuita da parte dei cittadini e del Comune. Purtroppo le aree verdi spesso sono oggetto di balordi che si nascondono dietro le siepi e possono diventare luoghi di spaccio e di atti di vandalismo.

presentazione-pescara-il-comune-rilancia-ladozione-di-aree-verdi-pubblicheIn questo caso parliamo del parco Calipari che è stato adottato dall’associazione Val Pescara, con la presenza costante di volontari della Protezione Civile. Sicuramente il parco diventerà un luogo più vivibile da tutti i cittadini che lo frequentano quotidianamente.

Loro possono svolgere in quel parco le loro attività, far conoscere le attività della Protezione Civile a tutti coloro che ne siano interessati, però aprendo e chiudendo il parco e vigileranno su esso in maniera totalmente gratuita.

Lo stesso accadrà nell’area di sgambettamento del Parco Florida ed i cittadini si stanno muovendo non solo per la vigilanza sul parco, ma anche per svolgere attività di manutenzione all’interno della stessa area, in modo da rendere il soggiorno dei loro amici a quattro zampe più gradevole.

gruppo-protezione-civileNon è un risparmio da parte del Comune perché questa è un’attività che già svolgeva con i suoi operatori, però non ci dobbiamo dimenticare che molte volte li operatori sono pochi, sono anche persone di un’età elevata che si occupano di molti km di verde. Una mano da parte dei cittadini non ci fa risparmiare a livello economico, ma ci fa avere un’area verde molto migliore e godibile”.

“La mia associazione si occupa si Protezione Civile – ha sottolineato il presidente dell’associazione Val Pescara, Antonio Romano – quindi è presente sempre nelle emergenze ed aiuta i cittadini in caso di calamità, ultimamente siamo stati presenti anche in occasione del terremoto del Centro Italia. Avendo una convenzione con la Regione ci muoviamo a 360°. Aiutiamo questo parco per portare a conoscenza dei cittadini le buone pratiche di Protezione Civile, come si interviene durante le calamità e come si può essere d’aiuto durante un’emergenza.

Abbiamo adottato il parco Calipari che si trova in via Rigopiano vicino l’ex Pronto Soccorso. Noi apriremo e chiuderemo il parco durante la giornata, nel fine settimana saremo presenti con un nostro gazebo per far conoscere ai cittadini la Protezione Civile e inoltre lo utilizzeremo per fare delle esercitazioni con delle tende e varie attività”.

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