PESCARA – La Commissione consiliare Finanze ha approvato, con 19 voti a favore,due distinte variazioni di bilancio che lunedì prossimo, 12 luglio, andranno all’esame del Consiglio comunale. Oltre l’85 per cento della prima variazione di bilancio della giunta Albore Mascia, pari a 1 milione 179mila euro complessivi, sarà destinata al sociale per interventi a favore dei minori e delle famiglie in difficoltà, dei diversamente abili e per il sostegno delle attività di contrasto al disagio giovanile. Il 15 per cento tornerà al Turismo per finanziare attività capaci di attrarre utenti, visitatori, turisti, e rilanciare economia e occupazione.
L’assessore alle Finanze Eugenio Seccia e il Presidente della Commissione consiliare Finanze Renato Ranieri hanno ricordato:
finalmente in Consiglio approderà la delibera relativa alla variazione di bilancio, varata dalla giunta lo scorso 22 giugno, per 1milione 179mila euro. Tale somma deriva dalle maggiori entrate registrate grazie al rimborso ottenuto dalla Regione Abruzzo che ha restituito al Comune di Pescara somme già spese nel sociale.
Ovviamente lo scorso anno per sostenere quelle spese, fondamentali per garantire il sostegno ai soggetti svantaggiati, l’assistenza scolastica ai diversamente abili e il supporto alle famiglie in difficoltà, l’amministrazione comunale ha dovuto reperire le somme necessarie rastrellando risorse dagli altri capitoli di bilancio, attingendo al turismo, alla cultura e anche ai Lavori pubblici.Oggi, ricevuto il rimborso senza vincoli di destinazione, abbiamo potuto pianificare una semi-restituzione di quelle risorse sottratte lo scorso anno, ma comunque abbiamo deciso di destinare di nuovo l’85 per cento di quelle entrate al sociale, finanziando anche quelle voci di bilancio nuove istituite dall’attuale governo cittadino, come il disagio giovanile o le politiche per l’immigrazione.
In sostanza la spesa per gli interventi a favore di minori e famiglie è passata dai 2milioni 600mila euro previsti in bilancio a 2milioni 772mila 482 euro (172mila 482 euro in più); gli interventi vari in favore dei diversamente abili sono passati da 3milioni 75mila euro a 3milioni 285mila 208 euro (210mila euro in più); le spese per finanziare progetti di contrasto del disagio giovanile sono salite da 35mila a 45mila euro (10mila euro in più), i finanziamenti per le attività di inclusione sociale di soggetti svantaggiati sono saliti da 210mila a 277mila 518 euro (67mila 518 euro in più).
Hanno ancora sottolineato l’assessore Seccia e il Presidente Ranieri:
tra le somme abbiamo anche 87mila 434 euro quale contributo della Regione per il ristoro dei danni causati dall’ultima grandinata; appena 20mila euro in più sono andati a finanziare interventi per iniziative promozionali culturali del Comune e per le manifestazioni per il tempo libero e 200mila euro per le iniziative di promozione delle attività turistiche. La spesa per il verde urbano è salita da 8.300 euro a 18 mila 300 euro, mentre 160mila euro sono stati destinati alle spese per la pulizia dei mercati coperti e 4mila 982 euro alla riqualificazione e valorizzazione ambientale dell’area a verde di via Mafalda di Savoia con la realizzazione di una recinzione di pregio in ferro.
La seconda delibera di variazione di bilancio prevede invece una manovra complessiva pari a 241mila euro circa, con lo spostamento di risorse da un capitolo all’altro,con l’obiettivo di dare esecutività a quei progetti immediatamente realizzabili . Ad esempio 16mila 949 euro sono stati dirottati sul fondo necessario per finanziare il progetto del Dipartimento Politiche antidroga ‘Drugs on the street’; salita da 600mila a 653mila 216 euro il contributo della Regione per il sostegno all’accesso alle abitazioni in locazione; è passata da 65mila a 102mila 440 euro la somma destinata alle manutenzioni interne; ancora interventi sul sociale, nel capitolo in favore degli immigrati-Rom e Caritas le disponibilità sono infatti state incrementate da 24mila euro 40 mila euro, mentre 13mila euro sono stati dirottati sulla manutenzione straordinaria degli impianti sportivi comunali e 115mila 960 euro alla manutenzione straordinaria degli edifici comunali.
Chiara dunque la politica condotta dall’amministrazione che, da un lato ha puntato sul sociale incrementando le voci di spesa, ma dall’altro lato sta prestando attenzione anche alle istanze del tessuto economico: Pescara è una città a vocazione turistico-commerciale, che deve attrarre gente, turisti, visitatori dall’esterno per portare ricchezza, per incentivare la piccola impresa privata e creare posti di lavoro. Non basta fare populismo e demagogia per risollevare le sorti delle famiglie in difficoltà, non basta erogare fondi a pioggia per pagare le bollette, occorre piuttosto predisporre quelle misure e preparare quel terreno fertile per rilanciare il terziario e creare occasioni per i giovani disoccupati. In altre parole una pubblica amministrazione non può investire solo sul sociale, ma necessariamente deve curare e assecondare la sua vocazione turistica per attrarre visitatori che mangeranno nei nostri ristoranti, frequenteranno la nostra spiaggia e dormiranno nelle nostre strutture ricettive.
Intanto le due delibere lunedì verranno sottoposte al voto del Consiglio comunale.