Pescara, Concertone Primo Maggio per Festa del Lavoro

PESCARA – L’assessore al Turismo Barbara Cazzaniga ha ricordato  l’appuntamento con la musica e il Concertone previsto per oggi in piazza Salotto, alle ore 18.00 ed ha detto che sarà  Luca Napolitano, una delle star del talent show Amici di Maria De Filippi, a chiudere la tre giorni di festa e dibattiti che per il secondo anno consecutivo hanno caratterizzato la celebrazione del Primo Maggio a Pescara, tre giorni dedicati ai giovani in cerca di lavoro, agli uomini e alle donne usciti dal mercato occupazionale, che cercano una via per il proprio reinserimento, ma anche per celebrare insieme la festa dei lavoratori.

Lo spettacolo  in caso di pioggia verrà spostato al Cinema Teatro Massimo.

Ha detto ancora Cazzaniga:

Le amministrazioni Comunale e Provinciale hanno deciso di confermare per il secondo anno consecutivo il format inaugurato nel 2010, promuovendo, nel segno della continuità, una tre giorni dedicata alla formazione e all’informazione, musica e divertimento.  Per tre giorni, oltre ai giovani, la Provincia ha dato spazio alle aziende che hanno svolto dei mini-workshop per spiegare come si lavora nella propria struttura e quali sono le possibilità di impiego, valutando l’occupabilità di ogni soggetto, cercando di far risaltare le singole abilità dei ragazzi che devono essere protagonisti del nostro mercato del lavoro. E ai nostri giovani, ma anche agli over-50 che per una crisi aziendale sono stati estromessi momentaneamente dal mercato del lavoro, abbiamo cercato di indicare anche la strada del ‘fare impresa’, ossia l’autoimpiego.

L’assessore ha anche precisato che oggi ci sarà la chiusura dell’intera kermesse: alle 10 sarà protagonista la Provincia con la cerimonia di consegna del premio ‘Il Lavoratore ideale’ promosso in collaborazione con Cgil, Cisl, Uil e Ugl che hanno segnalato i nominativi di quei lavoratori iscritti alle rispettive sigle sindacali e che si sono distinti per la propria professionalità. Alle 18 tornerà in piazza il Comune con il Concertone conclusivo che quest’anno vedrà protagonista il giovane Luca Napolitano, una delle promesse del talent show Amici di Maria De Filippi, edizione 2008 .

Ha proseguito Cazzaniga:

anche in questo senso la nostra scelta è stata chiara: abbiamo volutamente scelto un artista professionista giovane per portare in piazza i ragazzi e l’intero Primo Maggio sarà dedicato ai giovani, ossia a coloro che più di altri soffrono la crisi occupazionale che ha investito l’intero paese. Il nostro è un messaggio di fiducia rivolto ai nostri ragazzi che sono il nostro futuro e l’invito a guardare con positività al proprio domani. Al tempo stesso abbiamo scelto di svolgere nel pomeriggio il classico Concertone, anziché di sera, per consentire a tutti i ragazzi, anche a coloro che non dispongono di un mezzo privato e che di sera hanno difficoltà a spostarsi sul territorio, di partecipare con tranquillità alla manifestazione, portando in piazza anche le famiglie, le mamme con i bambini, proponendo dunque uno spettacolo per tutta la città. In caso di maltempo lo spettacolo sarà trasferito all’interno del cinema Massimo, ma siamo certi che non ci sarà pioggia.

In riferimento alle polemiche sollevate dal consigliere Pd Moreno Di Pietrantonio, sulla presunta assenza dei sindacati dalla Festa del Primo Maggio promossa da Comune e Provincia,ha detto l’assessore:

delle due l’una: o siamo di fronte all’ennesima polemica strumentale della minoranza, che francamente ci aspettavamo visto che a Natale il Pd ha avuto da ridire sull’albero di Natale, a Carnevale sul colore dei coriandoli, al Primo Maggio, era inevitabile la polemica sulla scelta dell’artista; in alternativa dobbiamo pensare a un consigliere di minoranza fortemente disinformato, visto che le quattro sigle sindacali, Cgil, Cisl, Uil e Ugl, sono nostre partner nella manifestazione e alle 10 saranno protagoniste della cerimonia per la premiazione del ‘Lavoratore Ideale’. Al consigliere Di Pietrantonio sarebbe stato sufficiente leggere una brochure o un manifesto per evitare la figuraccia. Sicuramente Provincia e Comune da due anni hanno scelto un format diverso, innovativo, e sicuramente più utile, concreto e capace di avvicinare realmente i giovani alla Festa del Lavoro, dando loro l’occasione di entrare in contatto con vere aziende.Non  ci sarà il comizio di piazza, ma la premiazione sarà l’occasione per parlare dei problemi più stringenti, come la sicurezza sui luoghi di lavoro e la disoccupazione, che però, ricordo al consigliere Di Pietrantonio, devono essere oggetto delle nostre riflessioni politico-amministrative non solo il Primo Maggio, ma 365 giorni l’anno, promuovendo azioni tangibili tese a tutelare il lavoro e le fasce deboli.

Non basta salire su un palco e urlare a un microfono, una volta l’anno, che c’è la crisi e che chiudono le aziende per sentirsi a posto con la coscienza, ma occorre proporre progettualità e creare le condizioni per favorire l’occupazione, per creare posti di lavoro, come fanno i sindacati e come sta facendo l’amministrazione comunale che tra pochi giorni erogherà i sostegni per coloro che negli ultimi due anni hanno perso la propria occupazione, utenti intercettati tramite un apposito bando pubblico, iniziativa mai assunta dal centro-sinistra nei sei anni di governo. Incomprensibile invece la polemica sulla scelta dell’artista che rappresenterà al meglio la festa del Lavoro, come già fecero Gianna Nannini o i Nomadi, ma probabilmente consentendo all’amministrazione di spendere molto meno e impiegando maggiori risorse sul sociale. E anzi, chi meglio di un giovane è in grado di parlare ai propri coetanei e di lanciare messaggi capaci di lasciare il segno? Invitiamo il consigliere Pd a svecchiare la propria visione di Festa del Lavoro, proponendo meno comizi di piazza e di partito e più azioni amministrative e progetti concreti rivolti a tutta la città. Ma la festa del Primo Maggio sarà dedicata anche a Papa Giovanni Paolo II, vista la coincidenza della sua beatificazione, ossia al Papa dei Giovani, ai quali rivolgeremo il suo stesso messaggio ‘non abbiate paura’.