PESCARA – L’assessore al Personale Marcello Antonelli ufficializzando la pubblicazione dell’esito delle due prove concorsuali per Dirigente Tecnico, ha detto che solo nove candidati hanno superato le prove scritte di tale Concorso indetto dall’amministrazione comunale di Pescara per la copertura a tempo indeterminato di un posto da Dirigente tecnico Ingegnere o Architetto, svoltesi il 24 e 25 ottobre scorsi presso l’Aurum. Trenta gli esaminandi che si sono presentati sui 70 ammessi; coloro che hanno superato i due test riceveranno ora la comunicazione tramite la Poste elettronica certificata per sostenere la terza e ultima prova, quella orale, che si svolgerà il prossimo 17 dicembre, a partire dalle 9.30 sempre presso l’Aurum. Tutte le procedure dovranno concludersi entro il 31 dicembre prossimo, quindi sarà stilata una graduatoria che resterà valida per 3 anni e alla quale il Comune potrà in futuro attingere anche per le eventuali assunzioni a tempo determinato.
Ha ricordato Antonelli:
il bando è stato pubblicato lo scorso agosto con il termine ultimo di presentazione delle domande in settembre per l’assunzione a tempo indeterminato di un Dirigente tecnico Ingegnere o Architetto. Per essere ammessi al concorso, oltre ai requisiti base della cittadinanza italiana, la maggiore età, la conoscenza della lingua straniera e delle applicazioni informatiche, abbiamo richiesto il diploma di laurea in Ingegneria o architettura, secondo il vecchio ordinamento universitario, o la laurea specialistica-Magistrale in Ingegneria o Architettura o lauree equipollenti, ossia Architettura-Pianificazione territoriale urbanistica e ambientale, Ingegneria Civile, Ingegneria Idraulica, Ingegneria Gestionale-Ingegneria delle tecnologie industriali, Ingegneria per l’ambiente e il territorio-mineraria, e Ingegneria Forestale. Inoltre è stata richiesta l’abilitazione all’esercizio della professione.
Richiesto poi l’essere dipendenti di ruolo nelle pubbliche amministrazioni, muniti di una delle lauree in concorso, e che siano stati compiuti almeno cinque anni di servizio; essere in possesso della qualifica di Dirigente in Enti e strutture pubbliche non ricompresi nello specifico campo di applicazione, ma muniti di uno dei diplomi di laurea richiesti nel bando con almeno 2 anni di funzioni dirigenziali; aver ricoperto incarichi dirigenziali o equiparati in amministrazioni pubbliche per un periodo non inferiore a 5 anni, purchè muniti del Titolo di studio richiesto; essere cittadini italiani forniti di idoneo titolo di studio universitario che hanno maturato esperienze lavorative in posizioni apicali con servizio continuativo per almeno 4 anni presso Enti od Organismi internazionali.ha proseguito Antonelli:
anche in questo caso le domande andavano presentate esclusivamente via Posta elettronica certificata: 93 le domande giunte complessivamente, 23 candidati sono stati esclusi per non aver inviato la domanda via Pec, 10 casi, o per non aver maturato il requisito di servizio richiesto, 13 casi; 70 in tutto i candidati ammessi alle due prove scritte. Ma alla prima prova scritta si sono presentati solo in 30 all’appello. La prima prova scritta ha riguardato lo svolgimento di un elaborato di carattere teorico sulle materie della Legislazione nazionale e regionale in materia di urbanistica-Enti locali; legislazione nazionale e regionale in materia di tutela ambientale; Vigilanza sull’attività urbanistico-edilizia; Codice dei contratti pubblici con particolare riguardo a lavori, fornitura e servizi. La seconda prova scritta ha puntato invece a verificare attraverso la redazione di atti anche la capacità del candidato di affrontare casi, temi e problemi tipici della dirigenza.
Nove i candidati che hanno superato i due scritti e sono stati ammessi alla prova orale, ossia: Aldo Cicconetti, Angelo De Marco, Paolo D’Incecco, Ivonne Elia, Claudio Laricchia, Fabio Mucilli, Gaetano Pepe, Giuliano Rossi e Alessandro Sciarretta.
La prova orale – ha proseguito l’assessore Antonelli – si svolgerà il prossimo 17 dicembre, a partire dalle 9.30, sempre presso l’Aurum, e riguarderà le materie di Diritto costituzionale, amministrativo, civile e penale, con riferimenti ai contratti e ai reati contro la Pubblica amministrazione; Ordinamento degli Enti locali; Normativa sul Testo unico della sicurezza; Normativa sulla Privacy; Organizzazione e funzionamento degli Uffici e dei Servizi; Disciplina del rapporto di pubblico impiego; contabilità e controllo di gestione degli Enti locali. La Commissione esaminatrice è composta dal Direttore generale del Comune, un Direttore del Dipartimento e da un Magistrato della Corte dei Conti. Anche in questo caso obiettivo dell’amministrazione è quello di chiudere tutte le procedure entro il prossimo 31 dicembre per procedere con il nuovo contratto entro gli inizi di gennaio 2012.