PESCARA – Il concorso artistico dal titolo “Rivestiamo la natura, forme nuove per sostenere l’ambiente” è partito in questi giorni in oltre 250 scuole delle province di Pescara e Chieti, coinvolgendo circa 30mila bambini.
Si prefigge di conseguire importanti obiettivi in tema di educazione ambientale cioè avvicinare i bambini alla natura e sensibilizzarli ad uno stile di vita che rispetti l’ambiente.
Ai piccoli si chiede di realizzare un lavoro artistico di gruppo, cioè un collage di fotografie, video, disegni, e testi, legati all’ambiente e attraverso i quali descrivere ciò che vedono e ciò che vorrebbero. Gli elaborati dovranno essere realizzati entro il 20 maggio per poi essere ritirati nelle scuole. In palio c’è un premio speciale, che consentirà ai piccoli vincitori di entrare a contatto direttamente con una zona speciale del territorio Abruzzese, cioè l’Oasi del Lago di Penne, Riserva Naturale del WWF.
Il concorso, alla sua prima edizione, è stato promosso dagli imprenditori Franco e Vincenzo Capuzzi, titolari dell’azienda Capuzzi (e del brand Capuzzino) che sensibili ai valori della responsabilità sociale d’impresa, sono scesi in campo direttamente. Non si sono limitati, tra l’altro, a promuovere questa competizione artistica nelle scuole primarie. A tutti i bambini che frequentano gli istituti primari delle due province sono in consegna, infatti, dei semi di margherita, da piantare anche nei cortili delle scuole.
Un modo per aumentare gli spazi verdi e per lasciare un ricordo di questo concorso. Fondamentale si è rivelata la collaborazione dell’Ufficio scolastico, quello di Pescara e quello di Chieti, nelle persone del prof. Liberatore e Iulianetti di Chieti e prof.ssa Puglisi di Pescara, e ovviamente dei dirigenti di tutte le scuole. Le Province, invece, hanno assicurato il patrocinio.
Sempre Capuzzi ha realizzato sulla sua struttura, a Casoli (Chieti), un impianto fotovoltaico che produce energia “pulita”. Una novità assoluta, in Abruzzo, tra le aziende dell’abbigliamento. La particolarità dell’iniziativa sta anche nel testimonial. Per lanciare un messaggio ai bambini, invitarli a partecipare, e chiedere a tutti di essere più sensibili nei confronti della natura, è arrivata a Pescara Sveva Sagramola, giornalista e conduttrice del programma televisivo dedicato all’ambiente “Geo&Geo” (su Rai3).
Sveva Sagramola nasce è autrice e conduttrice di programmi televisivi, regista e documentarista. Ha sempre lavorato in RAI e la sua prima esperienza televisiva è a MIXER. Sono i temi sociali e di costume a caratterizzare la prima parte del suo percorso professionale, con programmi dedicati all’universo giovanile, come MIXER GIOVANI, CARO DIARIO, GLI ANNI IN TASCA, e temi di attualità, come in FILM VERO, di cui conduce i collegamenti esterni.
Inizia a occuparsi di ecologia e ambiente con PROFESSIONE NATURA e dal ‘98 è alla guida di GEO&GEO, programma dedicato alla natura e all’ambiente in onda tutti i giorni, in diretta, su Rai 3 dalle 17.00 alle 19.00.
Ha condotto due edizioni di TIMBUCTU e per GEO&GEO ha realizzato 37 reportage da varie zone dell’Africa e del mondo, sui problemi dello sviluppo sostenibile e della conservazione della natura, occupandosi anche delle grandi emergenze umanitarie e ambientali dei Paesi in via di sviluppo.
E’ testimonial di Amref dal ‘99. Sveva Sagramola ha ricevuto numerosi premi nel corso della sua illuminata carriera: dagli Oscar tv (1995) per la 1ª edizione di Mixer Giovani al Premio Giornalistico Televisivo “Ilaria Alpi” (1995) sempre per Mixer Giovani; dal Premio Internazionale Flaiano – Pegaso d’oro (2007) per il programma culturale “Geo&Geo” al Premio della città di Pontedera (2002) “Le voci di Charlie telefono amico”. Sveva Sagramola è stata ospite e protagonista di diversi convegni, festival ed eventi di carattere nazionale.
Dal 2005 collabora con “Natural style” e si occupa della rubrica “Ambiente e animali”. Dal ‘96 risponde, ogni settimana, alle lettere su “Intimità” nella rubrica “Per voi ragazze la posta di Sveva Sagramola”.