PESCARA – La Conferenza dei servizi, convocata ieri in Comune sul futuro urbanistico-edilizio dell’ex Cofa, sulla riviera sud, si è espressa favorevolmente all’unanimità per la procedura di stralcio della pianificazione delle aree di proprietà della Camera di Commercio e della Regione Abruzzo e per la perimetrazione del comparto, che comprenderà anche l’area del Padiglione espositivo della Camera di Commercio, comparto la cui attuazione sarà conforme al Piano regolatore generale e sarà sottoposta alla ratifica del Consiglio comunale entro il prossimo gennaio 2013. Erano presenti a tale incontro tutti gli attori interessati dal ‘caso’, ossia, oltre al Comune e alla Camera di Commercio, anche la Provincia di Pescara e la Regione Abruzzo. L’obiettivo ora è di accelerare le procedure per dare al più presto un volto e un’identità alla parte sud di Pescara, un obiettivo che del resto ritroviamo anche nel Piano Particolareggiato 2 già adottato dalla giunta comunale.Lo hanno reso noto il sindaco di Pescara Luigi Albore Mascia e l’assessore Antonelli con il Presidente della Camera di Commercio Daniele Becci, al termine della riunione di tale Conferenza. Presenti, tra gli altri, anche il Presidente della Provincia Guerino Testa, il Dirigente della Regione Abruzzo Antonio Sorgi, l’assessore regionale Federica Carpineta e il Direttore Caruso, e la macchina tecnica comunale.
Ha ricordato il sindaco:
lo scorso 26 novembre a firma del Presidente della Camera di Commercio Daniele Becci, è pervenuta una nota nella quale si chiedeva al Comune di valutare la possibilità di ricorrere alla procedura di accordo di programma stabilita dall’articolo 34 del Tuel al fine di valutare la necessità di operare una pianificazione di dettaglio per la sola area denominata ex Cofa, inserita nell’ambito ‘C’ del Pp2 del Piano regolatore generale di Pescara, poiché la definizione urbanistica della stessa area, oggetto di acquisizione da parte della Camera di Commercio di Pescara, già autorizzata dal Ministero dell’Economia e delle Finanze, è stata complicata da recenti interventi edilizi insistenti sullo stesso ambito ‘C’, con relativo stravolgimento dell’originario disegno di pianificazione. Accogliendo l’istanza del Presidente Becci, ho deciso di indire una Conferenza dei Servizi avente natura puramente istruttoria, con lo scopo di realizzare una più agevole acquisizione al procedimento degli interessi coinvolti nella vicenda. E’ infatti noto che, attraverso l’articolo 34 del Tuel, più amministrazioni pubbliche possono accordarsi tra loro per decidere unanimemente le modalità per raggiungere il componimento di un pubblico interesse, ossia definirne contestualmente i tempi, le modalità, il finanziamento e ogni altro adempimento connesso, e ciò nell’ambito della prevista conferenza dei servizi che assume un ruolo di mera verifica della disponibilità delle amministrazioni coinvolte a raggiungere l’eventuale accordo. E stamane nel corso dell’incontro – ha aggiunto il sindaco Albore Mascia con l’assessore Antonelli e il Presidente Becci – i pareri espressi al Tavolo sono stati assolutamente unanimi: innanzitutto abbiamo impresso un’accelerazione per la definizione della procedura finalizzata a completare il percorso che porterà alla vendita della superficie dell’ex mercato ortofrutticolo, situata sulla riviera di Porta Nuova, alla Camera di Commercio, da parte della Regione Abruzzo, entro i termini fissati nell’accordo sottoscritto lo scorso 31 agosto, vendita dunque da definire entro il prossimo 28 febbraio, dando attuazione all’intervento pubblico teso a valorizzare l’area, nonostante le difficoltà create all’attuazione del Piano particolareggiato 2 in riferimento alle sopravvenute operazioni urbanistiche sul sub-ambito ‘C’. Nel frattempo la Conferenza dei servizi odierna si è espressa all’unanimità in favore della procedura di stralcio della pianificazione dell’area denominata ex Cofa e della sua perimetrazione per la formazione di un comparto, che comprenderà anche l’area del Padiglione espositivo della Camera di Commercio, comparto la cui destinazione urbanistica sarà perfettamente conforme al Piano regolatore, prevedendo sulla superficie una destinazione ricettivo-alberghiero-turistico-commerciale, dunque anche la sua attuazione sarà conforme al Prg e, in quanto tale, intendiamo portare il Piano alla ratifica del Consiglio comunale entro il prossimo gennaio 2013. E’ infatti di tutta evidenza il valore strategico delle aree ex Cofa, poste nel cuore della futura zona di sviluppo della città, quella frazione di territorio destinato a divenire il nuovo Polo turistico-commerciale-finanziario-economico di Pescara, ed è altrettanto evidente quanta attenzione le Istituzioni sono chiamate a garantire nella pianificazione di quella fetta di città su cui si gioca il nostro futuro. Un’area che, con la riapertura del porto, con la ripresa dei traffici commerciali e del trasporto passeggeri, che auspichiamo avvenga già prima di primavera, tornerà a essere il cuore pulsante del capoluogo adriatico e della nostra stessa economia.