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Pescara: consegnata la Carta dei Servizi del Mare ai balneatori

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Il documento fornisce informazioni normative pratiche e la relativa modulistica; inoltre introduce delle novità sui tempi di rimozione delle strutture mobili sull’arenile e sulla possibilità di recintare gli stabilimenti balneari  per ragioni di sicurezza nel periodo invernale

PESCARA – L’assessore al Turismo del Comune di Pescara Berardino Fiorilli , nel corso di un incontro pubblico con tutti gli imprenditori del mare, ha consegnato la Carta dei Servizi del Mare, 26 pagine di informazioni normative, ordinanze comunali e regionali, e regolamenti, con allegati tutti i fac-simile di domande che ciascun operatore deve ogni anno inoltrare ai vari uffici, con le relative scadenze.L’assessore ha sottolineato alcune delle nuove disposizioni, contenute nel documento redatto dall’amministrazione comunale di Pescara e consegnato a tutti i balneatori di Pescara, una sorta di vademecum valido per 365 giorni l’anno, da consultare in ogni momento e che andrà a sostituire anche le singole comunicazioni periodiche inviate solitamente dall’Ufficio Demanio Marittimo comunale. Ha spiegato Fiorilli:

la Carta dei Servizi del Mare è nata dall’esigenza di garantire agli operatori e concessionari del demanio marittimo a uso turistico-ricreativo e a tutti gli utilizzatori dei servizi balneari, una regolamentazione completa, con informazioni pratiche e la relativa modulistica da utilizzare, che affianca l’ordinanza comunale e il Piano Demaniale comunale, descrivendo in maniera dettagliata i procedimenti di maggior interesse e di più frequente attivazione.

In altre parole non si tratta di una nuova fonte normativa, ma piuttosto di un disciplinare riepilogativo delle norme vigenti, basato su quattro principi ossia l’imparzialità, la partecipazione, la trasparenza e la semplificazione delle procedure. I referenti del Servizio Demanio ispirano infatti il proprio comportamento ai criteri di obiettività, giustizia ed uguaglianza di trattamento; l’Ufficio ha poi l’obbligo di predisporre gli strumenti idonei a garantire la massima trasparenza dell’azione amministrativa, l’informazione tempestiva, l’accesso alla visualizzazione dell’istanza, la possibilità di presentare memorie, documenti di supporto alla definizione dell’atto finale e partecipare in modo diretto a eventuali contraddittori indetti dall’amministrazione.

In tal senso gli uffici devono garantire l’orientamento informativo in fase di avvio dell’istanza, la partecipazione dell’utente, se prevista, alle conferenze dei servizi e l’accoglimento di documenti integrativi. Inoltre il Servizio renderà possibile all’utente l’informazione, il monitoraggio e la verifica delle fasi procedurali amministrative, garantendo l’elenco della documentazione richiesta, la fornitura della modulistica standardizzata, l’emissione dell’atto autorizzatorio o dell’atto di diniego motivato.

Infine la semplificazione: il Servizio, così come riorganizzato, provvederà ad aggiornare le procedure amministrative a cadenza annuale, identificando l’elenco dei documenti autocertificabili e a non richiedere certificati e documenti nei casi in cui è ammessa l’autocertificazione o se l’informazione è già in possesso dell’amministrazione. Nella Carta dei Servizi si riassumono tutte le procedure relative all’affidamento in gestione delle concessioni, con le procedure da seguire e la relativa modulistica e tempistica, le autorizzazioni per i subingressi, i livellamenti e il transito sull’arenile, gli interventi di manutenzione, l’installazione e rimozione degli ombreggi, le autorizzazioni per le attrazioni e i pubblici intrattenimenti, le delimitazioni, recinzioni e chiusure invernali e la disciplina delle spiagge libere.

Tre le novità introdotte: innanzitutto, dopo l’esperienza della scorsa, estate abbiamo deciso di prorogare i termini imposti ai concessionari per la rimozione delle strutture mobili dall’arenile, come ombrelloni, pali e strutture di intrattenimento. Sino alla scorsa estate le attività di ripristino della spiaggia dovevano completarsi entro il 15 ottobre, facendo scattare, subito dopo, i controlli delle Forze dell’Ordine, con decine di multe per coloro che non si erano messi in regola, magari solo per assenza di tempo. Dal 2010 le attività di ripristino dovranno essere completate entro il 20 novembre, dunque i concessionari avranno un mese di tempo in più. Poi le recinzioni: nel rispetto del Piano Demaniale comunale, solo nel periodo invernale , al fine di prevenire atti vandalici e furti, è consentita l’installazione di sistemi di protezione non impattanti lungo il perimetro dei manufatti, inclusi portici, verande e tettoie, se aderenti ai manufatti stessi, previa comunicazione al Comune. Infine, adeguandoci alle ultime novità normative relative alla spiaggia pescarese, abbiamo fissato che nelle operazioni di livellamento e allestimento delle aree in concessione delle spiagge libere comunali, devono essere salvaguardate le zone segnalate dalle Associazioni di difesa per l’ambiente per consentire la schiusa delle uova di Fratino, dichiarata specie protetta.

A tutti i concessionari abbiamo consegnato una copia della Carta dei Servizi, con in allegato tutti i possibili schemi di domanda che periodicamente ogni balneatore deve presentare ai vari Enti, una Carta dei Servizi che dunque va conservata e custodita dagli operatori del mare per essere periodicamente consultata. Soprattutto la Carta sostituisce tutte le comunicazioni periodiche che il Servizio comunale invia solitamente; d’ora in avanti l’amministrazione invierà infatti solo circolari e comunicazioni riguardanti eventuali adempimenti non presenti sul documento o che subiranno modifiche normative e procedurali.

Pubblicato da
Donatella Di Biase

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