Ha sottolineato il sindaco:
“la storia è la madre del nostro presente, il passato rappresenta le nostre radici, e quanto più solide sono quelle radici, tanto più efficace sarà la costruzione del futuro dei nostri ragazzi. È dunque fondamentale garantire ai nostri giovani la conoscenza dei fatti e avvenimenti che hanno condotto alla nascita dell’Italia unità, della Repubblica, della nostra stessa Costituzione, nella quale troviamo le fondamenta del nostro vivere civile.
È da queste considerazioni che si comprende quanto sia importante continuare a celebrare simili ricorrenze, anche in giorni di forti difficoltà come quelli che stiamo vivendo, perché rappresentano la storia del nostro Paese, momenti di forte aggregazione, utili a far riemergere, forte e prepotente, il senso dello Stato. Lo scorso 2 giugno Pescara ha celebrato in modo sobrio, come opportuno per rispetto e in memoria delle vittime del sisma dell’Emilia, ma comunque solenne la nostra Festa della Repubblica che ha visto protagonisti proprio i nostri studenti che hanno recitato, raccontato, ripercorso la vita della Repubblica attraverso le sue tappe storiche essenziali, un momento di cittadinanza attiva che la piazza ha assolutamente apprezzato e applaudito e che sicuramente ripeteremo. Per tale ragione abbiamo deciso di conferire agli Istituti superiori che ci hanno accompagnato in tale giornata una Targa ricordo.
Tre le scuole presenti quest’oggi, ossia la Dirigente Matilde Tomassini del Liceo ‘Misticoni-Bellisario’ e il vicedirigente della ‘Michetti’ e dell’Ipsia ‘Di Marzio’ Antonello Sferrella, mentre gli altri dirigenti erano impegnati con gli scrutini di fine anno scolastico e ritireranno successivamente le Targhe”.
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