Il commento dell’assessore allo Sviluppo del Territorio Marcello Antonelli e del gruppo consiliare PD
PESCARA – Riprenderà lunedì prossimo, 28 marzo, la discussione in aula sulla delibera per la Riqualificazione del Territorio mediante i Programmi complessi. L’assessore allo Sviluppo del Territorio Marcello Antonelli ha sottolineato:
obiettivo della delibera è quello di stravolgere e innovare completamente le procedure e lo spirito della cosiddetta urbanistica contrattata, riportando al centro dell’attenzione e di ogni attività quello che è il pubblico interesse e le opere pubbliche. In sostanza, come stabilito nel nuovo documento, abbiamo creato i presupposti, gli strumenti e soprattutto fissato le regole per far sì che d’ora in avanti sia il Comune e non più il privato a individuare le aree su cui intervenire sul territorio cittadino e le opere pubbliche da realizzare. Quindi il Comune da soggetto passivo che in qualche modo ‘subisce’ le proposte e le iniziative del privato-imprenditore, diventa soggetto attivo-proponente e protagonista, diventa unico e reale pianificatore dello sviluppo della città e del territorio in generale, fissando una destinazione precisa su ciascuna area.
Contro la delibera sono stati presentati dalla minoranza di centro-sinistra, già nel corso della passata seduta consiliare, oltre una settantina di richieste di modifica tra emendamenti e sub-emendamenti, dinanzi ai quali la stessa minoranza aveva chiesto e ottenuto una sospensione per un confronto tra l’assessore Antonelli, gli uffici tecnici che hanno redatto lo strumento urbanistico e i capigruppo di maggioranza e minoranza. Una sospensione che aveva consentito di ridurre a soli 15 gli emendamenti, oggi tornati in aula.
Ha spiegato l’assessore Antonelli:
è stato subito approvato un emendamento del centro-destra con il quale abbiamo deciso che le tabelle per determinare i valori dei diritti edificatori saranno rinviate a un successivo atto per un ulteriore approfondimento circa la reale capacità dello strumento di fotografare il valore immobiliare di mercato. Nel merito dai partiti di opposizione non sono giunte proposte alternative, e il centro-destra ha deciso che tali tabelle potessero meritare un rinvio di qualche mese.
In aula per la minoranza sono rimasti ieri sino a tarda sera solo cinque esponenti e i due consiglieri del Pd rimasti in Consiglio hanno dichiarato che “se qualche consigliere di opposizione ha assunto accordi sulla delibera con il centro-destra, ha parlato a titolo personale e non del Pd”, “parole – ha commentato il vicecapogruppo del Pdl Foschi – che hanno lasciato emergere in maniera lampante una chiara frattura su argomenti strategici per la città in seno a un partito ormai allo sbaraglio, in cui ci sono tante anime, tante aspirazioni, tante, troppe voci, e nessuna guida.
Sui programmi Complessi è questo il parere di Moreno Di Pietrantonio e Enzo Del Vecchio a nome del gruppo consiliare del PD:
La tutela delle aree verdi del Comune di Pescara sono il tema dello scontro tra opposizione e maggioranza che di fatto ha bloccato i lavori dell’odierno Consiglio comunale.
La norma contenuta all’interno del Regolamento sui Programmi complessi che consentirebbe l’edificazione sulle aree tutelate a verde ha mobilitato l’intera opposizione tesa a scongiurare questa eventualità.
L’opposizione rivendica la difesa di uno straordinario lavoro svolto negli anni passati che ha consentito di incrementare gli spazi verdi a disposizione della collettività attraverso la creazione di molti parchi cittadini, creando di fatto un valido e compiuto sistema dei parchi.
L’argomento già ampiamente dibattuto nei giorni scorsi ha trovato una parziale intesa sull’impianto normativo con esclusione proprio di questa particolare problematica che traccia un profondo solco tra le due compagini presenti in Consiglio comunale che rischia di bloccare i lavori anche in vista dei prossimi appuntamenti legati alla sessione di bilancio.
Peraltro va precisato che un emendamento della opposizione teso a salvaguardare le aree verdi era stato concordato e condiviso con la stessa maggioranza che q1uesta mattina ritrattava dando così avvio alla contrapposizione in atto.
Il Partito Democratico continuerà a difendere il pregevolissimo lavoro svolto sin qui per tutelare la qualità della vita della nostra Città soprattutto in riferimento e tenendo presente le aspettative delle future generazioni.