Tra gli ospiti presenti la dott.ssa Paola Durastante e il giudice Graziana Campanato
PESCARA – Questo pomeriggo, alle ore 17,30 presso l’Hotel Carlton di Pescara si svolgerà il convegno dal titolo “Discoli ieri, bulli oggi”, organizzato dalla FIDAPA (Federazione Italiana donne arti professioni e affari) di Pescara. La Presidente della Fidapa, Celeste Arcuri Scarazza ha promosso l’incontro sul tema del bullismo, fenomeno in crescita e spesso alla ribalta delle cronache nazionali. Tra i principali ospiti presenti al convegno, dott.ssa Paola Durastante, attuale direttore dell’Inail, ex-dirigente del Centro giustizia minorile dal 2006 al 2009, e il giudice Graziana Campanato, nominata dal “plenum” del Consiglio Superiore della Magistratura il nuovo presidente della Corte d’Appello di Brescia, già presidente del Tribunale dei Minori di Venezia.
Lo psichiatra Prof. Massimo Di Giannantonio, ordinario di psichiatria alla Facoltà di Medicina e Chirurgia di Chieti dell’Università d’Annunzio, illustrerà su come “Leggere i segnali precoci”, mentre allo psichiatra, sempre dell’Università d’Annunzio, Dott. Francesco Gambi saranno affidate le conclusioni del convegno.
La presidente Celeste Arcuri Scarazza spiega le motivazioni del convegno:
“Per la prima volta si vuole offrire un’analisi dell’inquietante fenomeno dal punto di vista di grandi esperti che, in prima linea, affrontano quotidianamente la realtà insieme ai giovani coinvolti in episodi di bullismo, le loro famiglie e le vittime”.
Graziana Campanato è tra le prime dieci donne in Italia a intraprendere la professione di magistrato (fino al 1963 l’accesso era consentito ai soli uomini) e forse la prima a farlo nella sua regione. É entrata in magistratura nel 1967, a poco più di 25 anni, ed ha presieduto alcuni tra i più importanti processi veneti gli ultimi decenni, da «Autonomia operaia» a Padova all’assassinio del Provveditore al porto di Venezia, dal maxi processo alla “Mafia del Brenta” sino a quello dei “Serenissimi”, che assediarono il campanile di piazza San Marco. Campanato è moglie e madre, alla laurea in legge ne ha affiancata anche una in psicologia. Pretore a Montagnana nel 1968, è passata nel ’71 al Tribunale di Padova e nell ’87 è divenuta Presidente di sezione a Rovigo. Quattro anni dopo, nel ’91, è stata nominata Presidente della Corte d’Assise di Venezia e poi Presidente del Tribunale dei Minorenni.