La rassegna, giunta alla sua terza edizione, partirà sabato 10 settembre
PESCARA – Riparte sabato 10 settembre a Pescara la nuova edizione della rassegna Corpografie, con la direzione artistica della coreografa Anouscka Brodacz, il patrocinio del Comune di Pescara, la sinergia con Abruzzo Circuito Spettacolo, Gruppo Alhena, Artisti per il Matta e Florian Metateatro.
“Mi sono incantato nel vedere come un’iniziativa che riguardi la danza – ha sottolineato l’assessore alla Cultura del Comune di Pescara, Giovani Di Iacovo – che in questa città ha avuto un movimento grande ma che poi nel tempo si è perso, ora sta riprendendo quota con Anouscka Brodacz, che ha dato il nome delle iniziative riguardanti la Corpografia con degli elementi che non c’erano prima di allora. Quindi proseguiamo questa iniziativa con tante presenze nazionali ed internazionali. Tanti linguaggi, compresa la danza, possono vivere come Anouscka. Basti pensare al balletto cinese che ha portato l’ambasciatore della Cina e tante altre personalità a Pescara. questa città è molto attiva e produttiva con le attività culturali, tant’è che abbiamo anche persone da fuori”.
Pescara, rassegna Corpografie 2016 – il programma completo
Questo è il programma: sabato 10 settembre alle ore 21 “Fraxtalia” (Ersilia Danza); domenica 11 settembre alle ore 21 “Fear party” (Compagnia Enzo Cosimi); sabato 17 settembre alle ore 21 “Perfetto indefinito” (Dehors/Audela); lunedì 19 settembre “Cydona” (Artemis Danza) e “Paradise” (Compagnia Enzo Cosimi); mercoledì 21 settembre alle ore 21 “Beviamoci su – No game” “Artemis Danza/Francesco Colaleo); venerdì 23 settembre alle ore 21 “Io, lei, me” (Compagnia Atacama); sabato 24 settembre “Persefone ed altre storie”; domenica 25 settembre alle ore 19 “Trattati semiserio di Oculistica” (Orlando Izzo e Angelo Petracca); domenica 2 ottobre alle ore 21 progetto Fabbrini “10+10 for PIANO” (a cura di Anouscka Brodacz/Antonio Cericola); domenica 9 ottobre alle ore 19 “Cappuccetto rosso” (Ersilia Danza).
“Ringrazio l’assessore che ci sostiene – ha detto l’ideatrice Anouscka Brodacz – per quanto riguarda le sinergie, quest’anno c’è qualcosa di nuovo, una nuova veste. È una manifestazione importante con delle presenze internazionali, questo significa che si possono fare delle buone cose quando c’è voglia di collaborare. C’è l’incrocio con il Florian Teatro che ci ha permesso delle condivisioni e delle organizzazioni di spettacoli. Poi c’è un grande momento con Fabbrini che è un’istituzione per Pescara, si tratta di una serata con 10 pianoforti e 10 danzatori, questo spettacolo si terrà il 2 ottobre al Matta. Il tema ‘corpo emotivo’ quest’anno è ancora più forte al Festival. Gli spettacoli sono incentrati su una ricerca particolare del corpo, la ricerca di un’identità femminile”.