PESCARA – Al termine della partita tra Pescara e Cosenza abbiamo raccolto le impressioni dei protagonisti della giornata. La rassegna parte dal punto della situazione del collega, Paolo De Carolis, che ha evidenziato l’importanza fondamentale del successo biancoazzurro.
Il Pescara ha ritrovato la vivacità che mancava, il gioco, il successo e soprattutto la classifica che permetterà di giocarsi al meglio la partita delle partite per poter puntare alla promozione diretta.
ascolta il punto di Paolo De Carolis su Pescara-Cosenza
Il tecnico dei calabresi, Domenico Toscano, invece ha sottolineato gli episodi che hanno caratterizzato il match, e che a suo modo di dire, hanno penalizzato oltre modo la sua squadra.
I riferimenti vanno al calcio di rigore assegnato ai biancoazzurri e la posizione di Sansovini in occasione del 2-0.
ascolta il commento del mister del Cosenza, Domenico Toscano
Grande soddisfazione nelle parole del tecnico del Pescara, Eusebio Di Francesco, che enfatizza sulla sfida della prossima giornata contro il Verona, a maggior ragione dopo lo scivolone degli scaligeri, oggi a soli due lunghezze di vantaggio dai biancoazzurri.
Siamo sempre alla ricerca di giocate, di variare le soluzioni tattiche. I cambi anche in questo caso sono stati importanti perchè i ragazzi, anche quelli che vengono inizialmente tenuti in panchina, appaiono brillanti (il riferimento in questa giornata era per Soddimo, autore di un’ottima mezz’ora di gioco ma anche per Medda e Semproni che pur non essendo titolari hanno risposto bene agli inserimenti nelle ultime gare). Sulla sfida con il Cosenza si aspettava una partita dura contro un avversario bravo a togliere gli spazi e a chiudersi.
ascolta il commento del tecnico del Pescara Eusebio Di Francesco
I tre marcatori del Pescara, Ganci, Sansovini e Bonanni hanno espresso la loro soddisfazione per il tondo successo e per le marcature che per la prima volta in questa stagione hanno portato la firma di tutti e tre i giocatori del Delfino Pescara. Massimo Ganci ha sottolineato la difficoltà a trovar spazi ed che inevitabilmente solo un episodio come un calcio da fermo poteva sbloccare il match, solo due i veri pericoli, uno per tempo.
Quindi due parole per la prossima sfida di campionato:
La partita con il Verona è una sfida che giocherei anche domani, so che il mister la preparerà al meglio come è stato fatto per le altre. E’ una partita che si carica da sola, sappiamo che è una partita fondamentale e noi andremo a dire la nostra. Non so che Verona ci aspetterà, pensiamo a noi stessi a dare continuità al morale nostro.
Queste le parole di Sansovini:
E’ stata una prova ottima di tutti noi, un grande Pescara. Il gol è stato frutto di una palla “schifosa” (ironicamente parlando) di Bonanni solo da buttar dentro, ho fatto una finta e in spaccata ho anticipato l’avversario. Sul rigore il braccio destro del difensore mi ha trattenuto e anche se il fallo poteva non sembrare eclatante, vi assicuro che è stato determinante per farmi perdere l’equilibrio. Il primo pensiero quando ho visto la palla dentro è stato: ERA ORA! I miei compagni sono venuti tutti ad abbracciarmi e sembravano quasi più contenti di me… gli applausi del pubblico mi hanno inorgoglito molto. Al Verona ci pensiamo da lunedì, non sarà una partita semplice, ci auguriamo di ritrovare tanti tifosi al seguito. La classifica è molto corta non so quanto la sfida potrà essere decisiva.
Bonanni al microfono tranquillizza subito i tifosi biancoazzurri che lo hanno visto uscire un pò acciaccato:
E’ stato solo un crampo, non ce la facevo più, è stato quell’allungo alla fine che mi ha distrutto. Sono contento perchè abbiamo finalmente fatto 3 gol. Mi piace questo spirito della squadra lottiamo per lo stesso obiettivo, è uno spirito giusto. Sul gol me la sono preparato in modo da calciare di controbalzo. In questa maniera non sento dolore. E’ stato un bel gol, era importante continuare a vincere, ci siamo riportati a due punti dalla capolista. Purtroppo sono stato fermo tanto tempo per l’infortunio, adesso sto meglio. Tante scelte sugli esterni, è un gruppo che ha una testa importante e ci mettiamo a disposizione delle scelte del mister. So che posso e devo dare di più, spero che già da domenica le cose miglirino ancora… Adesso ragioniamo da squadra, prima più sul singolo, sappiamo di avere un grande potenziale ma spesso ci ha portato a darci “la zappa ai piedi”. Sta a noi, continuare a ragionare da squadra fino alla fine.