PESCARA – Tondo successo dei biancoazzurri sul Cosenza in una giornata di fondamentale importanza per il proseguo del campionato. La sconfitta a Marcianise del Verona infatti riapre il discorso primo posto con gli scaligeri adesso a soli due lunghezze di distacco e con lo scontro diretto che attende le due protagoniste del campionato, nel prossimo turno di campionato. Dopo un primo tempo giocato con autorità ma senza pungere molto in avanti è stato il rigore decretato per fallo di Chianello su Sansovini (con conseguente espulsione per doppia ammonizione) al 23′ ad illuminare l’Adriatico, in trepida attesa di quel gol, che avrebbe fatto poi prendere il volo.
MANCA IL CAPITANO MA NON SI SENTE … – Tra i biancoazzurri assente Olivi sostituito da un attento Sembroni con Medda inserito come terzino destro e Bonanni ancora favorito su Soddimo, in panchina. Nonostante la mancanza del leader difensivo gli uomini di Di Francesco non hanno patito il pur temibile attacco ospite composto da Biancolino, il giovane Danti e Virga, concedendo solo un paio di occasioni da gol: la più clamorosa al 24′ pt con Danti che si inserisce centralmente e grazie ad un rimpallo favorevole si ritrova davanti a Pinna ma fallisce clamorosamente il bersaglio sparando alto.
Tutto confermato in casa Cosenza con nessuna variazione né negli 11 in campo che nello schieramento che si presenta con il consueto 4-3-3 mascherato in 5-4-1 in fase difensiva.
MEDDA CHE SORPRESA, BONANNI MEGLIO A SINISTRA – Note positive si hanno in difesa con l’inserimento di Medda a destra che soprattutto nel primo tempo si è reso protagonista di diverse sovrapposizioni di gioco. Un pò peggio Bonanni che ha espresso il meglio quando è passato a sinistra, in un ruolo più consono al suo modo di giocare.
PESCARA CREA, COSENZA SPRECA – Primo tempo con i padroni di casa manovrieri e compatti ma che trovano non poche difficoltà nel perforare una fitta rete difensiva degli ospiti che finivano per difendersi anche in 10 con l’arretramento dei centrocampisti e delle punte dietro la linea della palla. Le azioni più pericolose portano la firma dei cosentini come detto in precendenza su azione personale di Danti nel primo tempo e con la conclusione in diagonale al 17′ della ripresa con Bernardi, al termine di una bell’azione di gioco.
L’ABBRACCIO FATALE, BONANNI APRE LE ALI … – Il finale è quanto di più roseo potesse prevedere un tifoso. L’episodio dell’atterramento (su un abbraccio tenero ma decisivo di Chianello) di Sansovini infatti dà il là alle fortune del Pescara che trova gli spazi giusti con l’uomo in più e con gli avversari a dover rincorrere.
E dare spazio ai tre li davanti può risultare letale. Due occasioni, di Sansovini prima e di Sembroni poi prima del raddoppio ad opera della stessa punta biancazzurra che chiude al meglio uno scambio a tre con assist perfetto di Bonanni freddando di piatto l’incolpevole Gabrieli. Nemmeno 4 minuti e un bolide di Bonanni fa esplodere per la terza volta l’Adriatico.
Il clima giusto prima di una sfida dal sapore così particolare. Una gara alla luce delle ultime giornate da leggere con la logica dei due risultati su tre. Restare a due lunghezze infatti non deve essere visto come una delusione ma un’alternativa più che valida se non riuscirà “l’assalto” al Bentegodi. Entusiasmo si ma da dosare con la dovuta attenzione. Infatti se da un lato la prova di maturità con il Cosenza non è mancata così come il momento opaco del Verona, dall’altra sarà importante dare più intensità a centrocampo che ha visto Coletti e Tognozzi un pò “leggeri” rispetto alle ultime uscite. Di certo sapere di poter contare su individualità del calibro di Bonanni, Ganci e Sansovini fa ben sperare anche alla luce dei recenti recuperi di Gessa e Carboni.
TABELLINO
PESCARA (4-4-2): Pinna 6; Medda 6.5, Mengoni 6, Sembroni 6,5 Petterini 6; Bonanni 7.5 (35’st Gessa sv), Coletti 6 Tognozzi 6 (15’st Soddimo 6,5), Dettori 6,5; Ganci 6,5 Sansovini 7 (35’st Zizzari sv). A disp. Bartoletti, Capuano, Vitale, Zappacosta. All. Di Francesco
COSENZA (3-4-3): Gabrieli 6,5; Musca 5.5, Chianello 5, Di Bari 5.5; De Rose 5.5, Bernardi 6, Roselli 6 (40’st De Pascalis sv), Scognamiglio 6; Biancolino 6, Danti 5,5 (42′ st Scotto sv), Virga 5,5 (32’st Fiore sv). A disp. Ameltonis, Ungaro, Marsili, Olivieri, Scotto. All. Toscano
Arbitro: Zanichelli di Genova
Reti: 24’ st Ganci su rig. (P), 34’ st Sansovini (P), 36’ Bonanni (P), 42’ Biancolino (C)
NOTE: Spettatori 11.000 circa (di cui 120 ospiti), incasso non comunicato
Espulso: Chianello per doppia ammonizione al 22’ st.
Ammoniti: Tognozzi, Bernardi
Angoli: 5-3 per il Pescara
Recupero: 2 minuti nel primo tempo, 4 minuti nella ripresa.
CRONACA:
1°TEMPO
1m in avvio subito due scontri di gioco e partita che si è fermata in due episodi. Nessun infortunato
12m pericolo in area ospite sul tiro di Sansovini lanciato a rete sospetta deviazione di mano in corner
13m cross di Bonanni e Sansovini viene di poco anticipato di testa
17m guizzo di Sansovini che si inserisce bene tra le maglie dei centrali del Cosenza ma la conclusione di esterno termina un paio di metri alla sinistra di Gabrieli
18m conclusione dalla distanza di Medda e conclusione respinta di piedi dall’estremo difensore ospite
23m bella manovra del Pescara con la sovrapposizione di Medda che si inserisce bene ma calcia troppo sul portiere
24m azione personale di Danti che sfruttando un rimpallo favorevole si ritrova a tu per tu con Pinna ma scaglia alto sopra la traversa
28m colpo di testa di Sansovini sul primo palo e traversa colpita dopo una leggera deviazione del difensore. Sul susseguente corner di Bonanni che tira verso la porta e pallone di poco alto sopra la traversa
37m ammonizione per Tognozzi per una brutta entrata su De Rose
40m conclusione di Dettori nell’area piccola ma da posizione defilata, conclusione di 2 metri a lato
41m ammonizione per Virga per una trattenuta a centrocampo
47m dopo due minuti di recupero termina la prima frazione di gioco sullo 0-0
2°TEMPO
6m ammonizione per Bernardi per un deciso intervento a centrocampo
7m azione personale di Bonanni che conclude con un diagonale insidioso ma che termina di poco alla destra di Gabrieli
11m colpo di testa di Scognamiglio e pallone di poco a lato
15m nel Pescara esce Tognozzi ed entra Soddimo (Bonnani si sposta sulla sinistra)
17m bella manovra degli ospiti e conclusione di poco alta in diagonale di Bernardi
19m punizione di Bonnanni della destra e pallone alto sopra la traversa
20m verticalizzazione di Dettori per Sansovini che viene anticipato da Gabrieli in uscita
21m punizione di Bonanni dalla sinistra e su deviazione del portiere si stampa sulla traversa
22m calcio di rigore per il Pescara ed espulsione per Chianello per doppia ammonizione
24m vantaggio del Pescara con Ganci che con freddezza spiazza il portiere cosentino
28m conclusione nell’area piccola di Sansovini e deviazione del difensore cosentino in corner
29m gran colpo di testa di Sembroni su corner e provvidenziale respinta di Gabrieli
31m esce Virga ed entra Fiore
33m ottima manovra offensiva del Pescara Dettori per Bonanni che rasoterra forte al centro serve Sansovini che di anticipo sul difensore batte di piatto l’incolpevole Gabrieli per il 2-0
35m eurogol di Bonanni che dai 35 metri conclude di prima intenzione sotto l’incrocio per il 3-0, Pescara sulle ali dell’entusiasmo
36m esce Sansovini ed entra Zizzari
37m esce un po’ claudicante Bonanni ed entra Gessa
39m esce Roselli ed entra De Pascalis
42m esce Danti ed entra Scotto
42m rete della bandiera di Biancolino che nell’area piccola, in mezzo a diversi difensori trova lo spazio per colpire di piatto in porta
48m dopo 3 minuti di recupero termina la partita sul 3-1 per i biancoazzurri