Rinvenute 13 bustine ermetiche di cellophane trasparente nel manufatto delle cabine elettriche istallate lungo le mura perimetrali dello stabile ospitante la biglietteria dell’autostazione
PESCARA – Prosegue l’intensificazione dei servizi di controllo del territorio e di contrasto ai traffici illeciti disposto dal Comando Provinciale con una particolare attenzione anche alle aree urbane più sensibili del capoluogo.
In particolare, nel fine settimana, i militari della Sezione ATPI della Compagnia Guardia di Finanza di Pescara, meglio noti come “baschi verdi”, nel corso dei controlli frequentemente eseguiti presso la stazione, nell’intera area di risulta tra Piazza della Repubblica e l’area adibita come capolinea degli autobus delle linee urbane ed extraurbane, hanno individuato un nuovo luogo di occultamento di sostanze stupefacenti.
Infatti nel corso della ricognizione dell’area, hanno rinvenuto oltre 20 grammi di marijuana suddivisa in 13 bustine ermetiche di cellophane trasparente occultate nel manufatto delle cabine elettriche istallate lungo le mura perimetrali dello stabile ospitante la biglietteria dell’autostazione.
I controlli antidroga, da sempre svolti in maniera mirata su tutte quelle aree particolarmente affollate come la stazione ferroviaria e dei pullman, i parchi pubblici etc., anche attraverso unità in borghese e cinofile dei Finanzieri del Comando Provinciale di Pescara hanno consentito di pervenire a svariati sequestri di sostanze stupefacenti nonché, all’arresto di soggetti dediti allo spaccio.
In particolare, nello scorso mese di agosto il fiuto del cane era stato basilare nel sorprendere a colpo sicuro ed arrestare un nigeriano in possesso di sostanze stupefacenti nei pressi del terminal dei pullman e ancor prima, a maggio, era stato intercettato e arrestato un trafficante albanese trentenne, trovato in possesso oltre 2 chili di eroina.
I Finanzieri del Comando Provinciale di Pescara proseguono le attività di contrasto ai reati connessi agli stupefacenti al fine di monitorare, sequestrare e confiscare i flussi finanziari collegati ai predetti fenomeni illeciti, ma soprattutto per la sicurezza e la prevenzione nelle affollate serate del fine settimana del capoluogo, con particolare riferimento alla tutela della salute dei giovani.