La Polizia di Stato arresta anche una donna 25enne per spaccio di stupefacenti
PESCARA – Nella giornata di ieri gli agenti della Polizia di Stato, impegnati nell’ordinario servizio di controllo del territorio per la prevenzione e repressione del crimine diffuso notavano un noto pregiudicato di Montesilvano aggirarsi in modo sospetto presso l’intersezione tra via Aterno e via Raiale. Alla vista degli agenti della Squadra Volante il soggetto tentava di eludere il controllo ma veniva raggiunto e bloccato.
Immediati accertamenti di polizia giudiziaria permettevano di accertare che lo stesso, a seguito di reati commessi tra Pescara e Montesilvano (rapine, furti aggravati, spaccio di stupefacenti) era stato condannato in via definitiva e pertanto colpito da ordine di esecuzione per la carcerazione della Procura della Repubblica di Pescara, dovendo espiare una pena residua definitiva di 2 anni, 8 mesi e 29 giorni di reclusione. Veniva pertanto tratto in arresto e condotto presso la locale casa circondariale.
Sempre nella giornata di ieri agenti del Reparto Prevenzione Crimine Abruzzo, impegnati nei servizi straordinari di controllo del territorio in zona Rancitelli-San Donato, notavano presso la locale via Tavo dei continui movimenti sospetti di tossicodipendenti che si introducevano in uno stabile. Una volta individuato l’appartamento, i poliziotti sottoponevano a perquisizione la donna ivi dimorante, 25enne pregiudicata pescarese R.T., trovandola in possesso di 14 grammi di eroina, 8,5 grammi di cocaina, un bilancino di precisione, un grosso coltello intriso di sostanza stupefacente ed altri elementi di plastica utilizzati per il confezionamento degli stupefacenti.
La donna veniva trovata altresì in possesso di euro 3.310, presumibile provento dello spaccio di stupefacenti, pertanto veniva tratta in arresto in flagranza di reato per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente e posta a disposizione dell’Autorità Giudiziaria, in attesa di essere giudicata in mattinata odierna con rito direttissimo.