In particolare il personale della Squadra Mobile riusciva ad accedere nell’abitazione profittando del fatto che la donna vi stava rientrando, cogliendola quindi di sorpresa e precludendole di fatto ogni iniziativa.
La perquisizione consentiva di rinvenire e sequestrare le sostanze stupefacenti sopra specificate, un bilancino di precisione, un coltello a serramanico ed un cucchiaino in acciaio usati verosimilmente per rompere i cristalli dello stupefacente e dosarlo.
L’eroina veniva rinvenuta sulla credenza della cucina, assieme agli oggetti elencati, 0,50 grammi della stessa sostanza in un mobiletto del bagno, mentre altri 9,50 grammi di cocaina erano detenuti dalla donna all’interno del reggiseno che indossava. Pertanto la predetta veniva tratta in arresto e condotta presso l’abitazione di residenza, in attesa del dibattimento con rito direttissimo.
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