PESCARA – A Trapani due autoreti, con il Crotone due rigori su due leggerezze dei biancoazzurri. Più difficile del previsto l’avvio di stagione del Delfino che, pur mostrando un potenziale adeguato per lottare al vertice della classifica, denota delle lacune in difesa accentuate dall’assenza di alcune pedine importanti. Momenti di buon calcio, soprattutto nel primo tempo quando la squadra di Marino ha ottenuto diverse palle gol, che si sono alternate con momenti di amnesia nella fase di non possesso palla. Un gruppo in parte nuovo che ha evidentemente ancora bisogno di amalgamarsi al meglio.
COSÍ IN CAMPO – Marino deve rinunciare a diversi titolari tra impegni di nazionale ed infortuni, schierando così Bocchetti (Schiavi non al meglio della condizione) al centro della difesa con Capuano e Zauri esterno con Balzano; a centrocampo trio confermato con Ragusa che parte più dietro assieme Nilesen e Brugman così come in avanti Cutolo e Mascara sono confermati al fianco di Maniero. La risposta della squadra di Drago con un modulo speculare (4-3-3) e linea difensiva formata dagli ex Del Prete e Mazzotta esterni con Cremonesi e Ligi centrali; trio di centrocampo con Matute, Galardo e Dezi mentre in attacco troviamo Torromino, Pettinari e Bidaoui.
Al 43′ il pari giunge da una palla vagante in area su corner di Cutolo con Maniero che devia da due passi. Passa un minuto e prima uno spunto Cutolo offre sulla testa di Maniero la palla del 2-1 ,ma la stessa sfiora solo il palo, quindi ancora Cutolo conclude di destro ma senza fortuna.
NIELSEN DI PRECISIONE – In avvio di ripresa è Pelizzoli a rendersi pericoloso con un ottimo intervento al 10′ sulla conclusione di collo pieno di Torromino indirizzata verso il primo palo. Ma la replica dei biancoazzurri fa male: 13′ Nielsen pescato da Ragusa al limite dell’area si aggiusta il diagonale di piatto che con precisione si infila alla sinistra di Gomis.
Pescara (4-3-3): Pelizzoli, Balzano, Bocchetti, Capuano, Zauri, Nielsen, Brugman (83’ Politano), Ragusa, Mascara (67’ Rizzo), Cutolo, Maniero. A disposizione: Belardi, Vukusic, Fornito, Padovan, Kabashi, Schiavi, Viviani. All. Pasquale Marino.
Crotone (4-3-3): Gomis; Del Prete, Cremonesi, Ligi, Mazzotta; Matute, Galardo (65’ Cataldi), Dezi; Torromino (89’ De Giorgio), Pettinari, Bidaoui (76’ Bernardeschi). A disposizione: Secco, Prestia, Pasqualini, Mastriani, Boniperti, Romanò. All. Massimo Drago.
Arbitro: Nasca di Bari
I Assistente: Stefano Del Giovane di Albano Laziale (RM)
II Assistente: Maurizio De Troia di Termoli (CB)
IV Ufficiale: Eugenio Abbattista di Molfetta ( BA)
Reti: 30’ pt su rig e 32’st su rig Torromino, 42’pt Maniero (P), 13’st Nielsen (P)
Ammoniti: Galardo (C), Bocchetti (P), Dezi (C), Bernardeschi (C)
Corner: 8-4
Spettatori: 10-472 paganti per un incasso complessivo di 73.277,67 € (5.404 per un incasso di 46.357,00 €, abbonati: 5068 per un rateo abbonati di 26.920,67 €).
[Foto di Massimo Mucciante per gentile concessione]
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