Simposio in programma lunedì 14 marzo all’auditorium Petruzzi del Museo delle Genti d’Abruzzo
PESCARA – E’ il tema del simposio, aperto a tutti, che si terrà lunedì 14 marzo 2016 presso l’auditorium Petruzzi del Museo delle Genti d’Abruzzo, a partire dalle ore 10.00.
Partendo dalla memoria della Shoah e dal presupposto che la scienza insieme alla storia può aiutare a combattere il razzismo, Su18Pescara per l’Abruzzo, in collaborazione con il Museo delle genti d’Abruzzo, il Direttore della Biblioteca provinciale di Pescara ed il patrocinio del comune di Pescara ha organizzato una serie di iniziative culturali iniziate a Gennaio e che si concludono il 14 marzo 2016.
Protagonisti sono stati illustri persone di scienze e storici, testimoni, docenti Universitari e rappresentanti di associazioni culturali. Le giovani generazioni che, intervengono nei vari simposi con attività preparate nelle loro scuole (tavolo della didattica) e che comunicano poi (tavolo della comunicazione in pubblico).
La giornata del 14 prevede, dopo i saluti istituzionali del sindaco del comune di Pescara Marco Alessandrini, dell’assessore alla cultura Giovanni di Iacovo, del presidente della Fondazione Genti d’Abruzzo, del direttore del Museo delle Genti Ermanno De Pompeis e di Carla Antonioli, coordinatrice scientifica di Scienza Under 18 Pescara per l’Abruzzo. Saranno presenti il dott. Francesco Fait direttore della Risiera di San Sabba di Trieste , Marina D’Ormea figlia del Tenente Ugo D’Ormea internato militare con Guareschi ed il dott. Enzo Fimiani. Come in ogni iniziativa dell’associazione SU18, non mancherà la presenza attiva delle studentesse e degli studenti, I ragazzi della Scuola Media Mazzini, Carducci, del liceo classico d’Annunzio e del liceo scientifico Da Vinci di Pescara, insieme a quelli dell’IIS Pomilio di Chieti, che interverranno con video, performance, illustrando le varie fasi legate alla preparazione e alla comunicazione della attività svolte nelle rispettive scuole. Il simposio è rivolto all’intera cittadinanza e soprattutto ai ragazzi e alle ragazze impegnati in percorsi di studi e formazione .