PESCARA – «L’abolizione della tassa sulle insegne e l’abbattimento del peso burocratico sulle autorizzazioni sono due interventi preziosi per le piccole imprese, che introducono equità verso aziende in drammatica crisi economica. In pochi mesi abbiamo conseguito un risultato storico che poteva e doveva essere fatto prima».
Lo affermano l’assessore al commercio Giacomo Cuzzi ed il presidente della commissione Commercio Piero Giampietro.
«L’intervento approvato pochi giorni fa è solo parzialmente dettato dalle sentenze – sottolineano Cuzzi e Giampietro – in quanto la magistratura amministrativa è intervenuta sul sistema di calcolo della tassazione, non sulla sua legittimità. L’esenzione delle insegne di esercizio è un atto indipendente dalle sentenze, che nasce dalla volontà politica di abbattere il carico economico e burocratico sulle piccole imprese per rilanciare l’economia e l’occupazione. Il prossimo passo sarà riportare in aula la proposta per il consumo sul posto dei prodotti artigianali gastronomici».
