L’Assessore: “La posizione della maggioranza è perfettamente in linea con quella di Federalberghi. La proposta contestata dall’associazione, infatti, arriva dalla minoranza consiliare”
PESCARA – L’assessore al Turismo Giacomo Cuzzi: “Mi preme sottolineare che la posizione dell’Amministrazione sulla tassa di soggiorno è perfettamente in linea con quella di Federalberghi che in una nota oggi boccia la proposta di destinare i proventi derivanti all’abbattimento del canone di occupazione del suolo pubblico che è partita non da noi, come si legge nella nota, ma dalla minoranza consiliare.
Siamo d’accordo sul fatto che tale introito debba andare a sostenere e rilanciare tutto il comparto turistico e non su altri fronti, così come Federalberghi dice e così come espresso anche nelle linee guida del Piano Marketing elaborato dalla DMC Terre del Piacere, dunque da addetti ai lavori, che abbiamo coinvolto per condividere con l’Amministrazione tutti i passaggi capaci di arrivare al comune traguardo.
Una posizione chiara e netta che stiamo affermando anche in Consiglio Comunale e che è scritta a chiare lettere nel documento che ci farà da guida. Il piano mira infatti a identificare e promuovere le risorse di eccellenza, che siano tipicità, ma anche talenti: dalla cultura allo sport, dall’enogastronomia allo spettacolo, con un potenziale locale e internazionale. Tutto questo sarà possibile attraverso la collaborazione piena con gli operatori del settore turistico e con la fornitura di servizi nuovi e convenienti, a questo servirà la “Pescara tourism card”, una sorta di carta vantaggi a 360 gradi dell’offerta turistica che la città sarà in grado di offrire.
Questa sarà la premessa dell’imposta di soggiorno. Pescara ha tutte le carte in regola per continuare un percorso che altre città vicine hanno già iniziato da tempo. Non possiamo permetterci di restare indietro, né di perdere tempo, perché abbiamo già tanta strada da riguadagnare”.