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Pescara: “da città del divertimento a Città del degrado e della paura!”

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Lo sostiene Carlo Masci che sottolinea   una totale assenza ed il silenzio assordante dell’amministrazione Alessandrini/Del Vecchio di fronte all’escalation di episodi delittuosi verificatisi ultimamente

PESCARA – Il Capogruppo comunale  di Pescara Futura,Carlo Masci interviene in una nota sul tema della sicurezza nel capoluogo adriatico individuando nei sempre più frequenti episodi di criminalità una vera emergenza cittadina .Si legge nel comunicato:

Pescara sta diventando una città dove si ha paura di girare per le strade, di uscire di casa, persino di stare dentro casa. Il controllo del territorio, in un momento storico di grandi trasformazioni come quello che stiamo vivendo, diventa un elemento fondamentale per permettere ai cittadini di vivere con tranquillità la propria città. Tutti gli episodi di criminalità a cui stiamo assistendo in questi ultimi mesi, che si ripetono ad un ritmo impressionante, quasi giornaliero, con sempre maggiore violenza, si accompagnano ad una totale assenza dell’amministrazione Alessandrini/Del Vecchio su questi temi che oggi costituiscono la vera emergenza per Pescara. Violenza dentro e fuori casa, aggressioni continue, furti, scippi, rapine, invasione di venditori ambulanti nelle vie del passeggio, rappresentano la cartina di tornasole di una città ripiegata su se stessa, quasi impotente di fronte ai cambiamenti del tessuto sociale. Di fronte a questa preoccupante realtà il silenzio assordante di Alessandrini/Del Vecchio dimostra il fallimento di un’amministrazione che non riesce in alcun modo ad interpretare il tempo attuale e ad incidere, se non in negativo, sulla qualità della vita dei pescaresi. Occorrono risposte immediate. Alessandrini/Del Vecchio sollecitino riunioni settimanali del comitato di sicurezza pubblica, aumentino i controlli dei vigili urbani, attivino tutte le telecamere che Mascia/Fiorilli hanno installato in città, riprendano la buona pratica dei progetti di integrazione sociale nei quartieri a rischio che scadono nel 2015.

 

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