L’assessore Marchegiani: “Lo ha donato il dottor Germano De Fabritis dell’Asd Sport e Salute Renato D’Amario, che ringraziamo”
PESCARA – La Giunta comunale ha ratificato la donazione di un defibrillatore che sarà operativo prestissimo nella Riserva dannunziana, approvando lo schema di convenzione che accoglie la liberalità e ne predispone l’uso.
A donarlo è stato il dottor Germano De Fabritiis, in qualità di Presidente della “ASD Sport e Salute Renato D’Amario” di Pescara (affiliata UISP), che svolge attività sportiva non agonistica di “running” presso le aree del parco della Pineta Dannunziana.
L’apparecchio è un defibrillatore semiautomatico (munito anche di elettrodi pediatrici commutabili automaticamente con quelli riservati agli adulti) che verrà posizionato e conservare dentro l’area verde più grande della città, a tutela della salute di tutti i suoi frequentatori.
“Siamo molto riconoscenti al dottor De Fabritiis per questo atto di generosità verso la città e verso i fruitori della Riserva – dice l’assessore dedicato Paola Marchegiani – il defibrillatore resterà a disposizione in caso di necessità e bisogno nelle ore di apertura della Riserva e questo è un ulteriore motivo di sicurezza perché all’interno del nostro polmone verde tantissime persone ogni giorno praticano sport.
Inoltre questo strumento sarà utilissimo anche in vista dell’attuazione del progetto di riqualificazione che entro un anno renderà più bella e inclusiva la Riserva, che prevede sia la realizzazione di percorsi vita per chi pratica sport, piste ciclabili per chi la attraversa in bici, itinerari per persone disabili e sia la ristrutturazione di arredi, giochi e un sistema organico di staccionate che oggi possiamo solo riparare in attesa che vengano rifatte.
Il Dottor De Fabritiis nel manifestarci questa liberalità ci ha richiesto di individuare una posizione idonea dove conservare l’apparecchio, in modo tale da poter essere prelevato e utilizzato in caso di necessità.
La collocazione individuata è nei pressi del “Centro Didattico”, dove è meglio utilizzabile, perché si trova praticamente a contatto con i percorsi sportivi e nella zona più frequentata della nostra riserva che diventa un luogo più sicuro per trascorrere il proprio tempo e svolgere le attività sportive che ognuno preferisce”.