PESCARA – Nel pomeriggio di ieri, la sezione volanti della Questura di Pescara ha proceduto all’arresto in flagranza di un minore, perché ritenuto responsabile del reato di detenzione illecita di sostanze stupefacenti. In particolare, verso le ore 17:00, i poliziotti durante il servizio di prevenzione e controllo del territorio notavano due giovani che sostavano, con fare sospetto, nelle vie limitrofe al terminal bus. Gli agenti decidevano quindi di procedere alla loro identificazione.
Durante il controllo dei giovani, noti alle forze di polizia, il minorenne, poi tratto in arresto, manifestava chiari segni di nervosismo. Tale atteggiamento ha ulteriormente insospettito gli agenti che hanno deciso di procedere ad un controllo più accurato. I poliziotti, durante tale attività, notavano che il 17enne deteneva qualcosa all’altezza della cinta, gli veniva pertanto richiesto se occultasse addosso oggetti o altro, il minore estraeva quindi un panetto di sostanza solida di colore marrone, avvolta in cellophane trasparente, risultata poi essere sostanza stupefacente del tipo “hashish”, per un peso complessivo di oltre 60 grammi.
Il giovane inoltre risultava in possesso di banconote di vario taglio per un totale di euro 120, probabile provento dell’attività di spaccio.
L’attività di indagine proseguiva presso la struttura di accoglienza dove il giovane risulta accolto, gli agenti, in tale luogo, rinvenivano, ben occultati in bagno, materiale per il confezionamento dello stupefacente nonché un bilancino di precisione.
Lo stupefacente, il denaro ed il materiale rinvenuto venivano sequestrati, il giovane veniva infine tratto in arresto e condotto presso il CPA di L’aquila a disposizione della competente A.G.