L’assessore all’Istruzione precisa che il Comune non li ha cancellati. Presto il bando
PESCARA – L’assessore all’Istruzione, Giovanni Di Iacovo, in merito all’articolo comparso sul giornale di ieri circa la presunta cancellazione ad opera del Comune dei buoni libri, precisa quanto segue:
1) Con i DPCM del 1999 e del 2000 sugli “interventi in favore delle famiglie svantaggiate” il governo ha previsto l’erogazione di contributi alle famiglie svantaggiate per la totale o parziale gratuità dei libri di testo per la scuola dell’obbligo (scuola media inferiore e prime due classi della scuola superiore) e per le scuole superiori non dell’obbligo.
2) I fondi sono stanziati annualmente alle Regioni con decreto direttorio del MIUR. La ripartizione 2015 dei fondi, che sono ministeriali e non regionali, è stata varata con Decreto direttorio n. 595 del 24/06/2015 e notificata alla Regione Abruzzo solo la scorsa settimana.
3) I fondi del MIUR sono più esigui dello scorso anno: alla Regione Abruzzo arriveranno complessivamente 2.196.793 € (a fronte dei 2.468.062 del 2014) per la scuola dell’obbligo e 780.525 € (a fronte dei 880.729 € del 2014) per il triennio delle scuole superiori.
4) La platea dei potenziali aventi diritto è stabilita annualmente da norma comunale, fermo restando il massimale del reddito ISEE stabilito dalla Regione in € 15.493,71 (lo scorso anno il massimale del reddito ISEE arrivava a € 10.632).
5) La Regione Abruzzo, avendo avuto notifica dello stanziamento dei fondi ministeriali, solo la scorsa settimana, non ha ancora provveduto a ripartire i fondi ai Comuni.
6) I fondi sono erogati come contributo e non come fornitura (per cui bisogna necessariamente conoscere le somme a disposizione per poter fare qualsiasi tipo di avviso pubblico. Inoltre l’Amministrazione si è resa conto che la quasi totalità dei Comuni italiani eroga questi fondi a contributo e quindi a rendicontazione e non in maniera anticipata.
Per questo forse ci stiamo semplicemente riallineando con tutti gli altri Comuni Italiani e sopratutto con la norma nazionale.
Il Comune è pronto, per cui appena avremo l’indicazione della somma dalla Regione, si farà l’avviso in tempi brevissimi e chi avrà diritto riceverà il rimborso totale o parziale in altrettanto brevissimo tempo, non solo, rimborsiamo anche i libri usati.
Vorremmo infine rassicurare il consigliere Seccia: nessuno toccherà i fondi stanziati e vincolati per incarichi o altre spese e, soprattutto, nessuno ha cancellato i bonus per i libri scolastici; ma vista la ripartizione del Ministero che taglia quasi 500.000€ all’Abruzzo e l’ampliamento della platea degli aventi diritto, stiamo provvedendo, in attesa di avere dalla Regione la somma a disposizione, a verificare le modalità e i criteri con cui erogare i citati fondi.”