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Pescara, diffida per realizzazione segnaletica stradale

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PESCARA – Il Presidente della Commissione consiliare Lavori pubblici Armando Foschi ieri al termine della seduta della Commissione, ha comunicato  che sarà inviata  la prima diffida nei confronti della ditta Cmf che, dopo essersi aggiudicata l’appalto per la realizzazione della segnaletica orizzontale lungo le vie della città, sembra non stia ottemperando al programma dei lavori. Di fatto le opere cominciate lo scorso 6 luglio, sono sostanzialmente ferme, e non stanno procedendo come da cronoprogramma. Il Responsabile del servizio invierà un atto formale con il quale si richiamerà la ditta a ottemperare al proprio incarico, paventando la possibile rescissione del contratto.

Ha sottolineato il Presidente Foschi:

la segnaletica stradale richiede una manutenzione costante sull’intero territorio: purtroppo le piogge torrenziali degli ultimi mesi hanno creato diverse criticità, facendo sparire in vari punti la vernice pure realizzata ex novo appena pochi mesi fa. Una parte delle opere sono state affidate, previa gara d’appalto, alla ditta Cmf, che si è aggiudicata il bando con un ribasso a base d’asta pari al 50 per cento della somma iniziale di 123mila euro. Oggi però sembra che siamo di fronte a un cantiere fantasma: alcuni giorni fa la ditta ha chiesto al sindaco Albore Mascia un’ordinanza che consentisse all’impresa stessa di poter lavorare di notte, quando il traffico è naturalmente meno intenso ed è più semplice realizzare anche gli attraversamenti stradali senza interferenze, assicurando l’impiego di due distinte squadre, una per Pescara nord, una per Pescara sud, ciascuna costituita da 3 unità operative.

Il provvedimento è stato subito firmato, ma dei lavori neanche l’ombra. L’ultimo esperimento risale a ieri sera: l’impresa aveva comunicato che avrebbe lavorato in via Primo Vere, ma a una verifica a sorpresa il responsabile dell’appalto non è riuscito a trovare un solo dipendente a lavoro, e comunque stamattina non abbiamo trovato traccia delle opere. A questo punto, a fronte anche di un’assenza di giustificativi, il dirigente del settore già nelle prossime ore farà partire la prima diffida con la quale chiediamo all’impresa di riprendere i lavori, come da affidamento, ottemperando agli impegni assunti, visto anche l’elevata importanza di tale intervento, teso soprattutto a salvaguardare vite umane. La misura finale sarà il ricorso alla rescissione del contratto; tra l’altro la Cmf è la stessa impresa alla quale il Comune ha riconosciuto una transazione extragiudiziale per il pagamento di quelle opere eseguite su semplice incarico telefonico nel corso della passata amministrazione comunale di centro-sinistra, delibera che è contenuta nella ratifica di variazione di bilancio che il Consiglio comunale dovrebbe approvare venerdì prossimo. Intanto l’amministrazione comunale ha effettuato personalmente, in via d’urgenza, anche la segnaletica lungo l’ex tracciato ferroviario utilizzato come area di sosta nelle giornate del sabato e della domenica, salvo poi rivalerci su Pescara Parcheggi che ha tale incarico per contratto.

Pubblicato da
Gulizia Leonello

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