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Pescara, disabilità: in arrivo più ore di assistenza scolastica

da Redazione

Il Servizio “Piano d’Ambito e Programmazione Sociale” del Comune di Pescara prende atto delle richieste di ore di assistenza specialistica pervenute dalle scuole

comune PescaraPESCARA – L’Ente Locale ha il compito di fornire, nelle scuole di ogni ordine e grado, assistenza specialistica per l’autonomia e la comunicazione personale degli alunni con handicap fisici o sensoriali, attraverso personale qualificato, sia all’interno della scuola sia come secondo segmento della più articolata assistenza all’autonomia e alla comunicazione personale prevista dall’art. 13 della L. 104/92.

Partendo da tale premessa, l’Amministrazione Comunale, su input del Sindaco e dell’Assessore alle Politiche Sociali Adelchi Sulpizio, ha deciso di mantenere, anche per l’A.S. 2019/2020, la stessa percentuale di copertura del servizio assicurata per il trascorso anno scolastico, utilizzando la possibilità prevista dal Codice degli Appalti di aumentare le prestazioni del servizio fino a concorrenza del quinto dell’importo del contratto in corso.

Pertanto, la Giunta, nella giornata dell’11 settembre, ha dato mandato al Dirigente del Settore Politiche per il Cittadino e Programmazione Sociale, dott. Marco Molisani, ed al RUP di incrementare il numero di ore di assistenza scolastica a favore di studenti con disabilità in maniera da allineare la percentuale di copertura del servizio in questione agli stessi livelli dell’anno scolastico trascorso, nei seguenti termini:

a – asili nido e scuole dell’infanzia primarie e secondarie:
incremento di 235 ore settimanali per 35 settimane per un costo complessivo riferito all’A.S. 2019/2020 di € 164.233,50 di cui € 64.887,91 per il periodo settembre/dicembre 2019 ed € 99.345,59 per il periodo gennaio/giugno 2020;

b – istituti scolastici di II grado:
incremento di 172 ore settimanali per 34,5 settimane per un costo complessivo riferito all’A.S. 2019/2020 di € 110.631,62, di cui € 48.183,36 per il periodo settembre/dicembre 2019 ed € 62.448,26 per il periodo gennaio/giugno 2020;

Con determina n. 1607 del 22.08.2019 sono stati affidati i servizi di seguito indicati, per la durata di tre anni (dall’A.S. 2019/2020 all’A.S. 2021/2022), alle cooperative risultate aggiudicatarie della gara d’appalto, alle condizioni offerte in sede di gara, per l’importo annuo complessivo di seguito indicato:
A) Lotto 1 – “Assistenza scolastica a favore di studenti con disabilità degli istituti scolastici di secondo grado” – alla Polis Soc. Cooperativa Sociale, con sede in Perugia;
B) Lotto 2 “Affidamento del servizio di assistenza scolastica a favore di studenti con disabilità frequentanti gli asili nido e le scuole dell’infanzia primarie e secondarie” – alla Polis Soc. Cooperativa Sociale, con sede in Perugia;
C) Lotto 3 – “Affidamento del servizio di assistenza educativa e didattica a favore di studenti minorati della vista e dell’udito” – al Consorzio Cooperative Sociali SGS Servizi Globali Socio Sanitari, con sede in Lanciano (CH).

Prima dell’avvio dell’anno scolastico il Servizio “Piano d’Ambito e Programmazione Sociale” del Comune di Pescara prende atto delle richieste di ore di assistenza specialistica pervenute dalle scuole, corredate dai modelli RAS (Richiesta di Assistenza Specialistica) compilati dai ccdd. “Gruppi H” (formati da un’equipe di medici specialisti, da altre figure professionali specifiche, da insegnanti e da rappresentanti delle famiglie e deputati alla valutazione dei bisogni di ciascun alunno disabile), e quindi assegna a ciascun alunno un numero di ore di assistenza scolastica quanto più possibile in linea con quello richiesto dalle Scuole.

Il servizio assicurato, da sempre, non è garantito per la totalità delle ore richieste, ma in percentuale in quanto le risorse stanziate in bilancio, per ciò che concerne la scuola dell’obbligo (le cui spese sono interamente a carico del bilancio comunale), non consentono di coprire l’intero costo del servizio che, tra l’altro, varia ogni anno, con trend in continuo aumento, in virtù del numero degli alunni per i quali è richiesta l’attivazione e del numero delle ore assegnate nei modelli RAS.

Stesso discorso vale anche per l’assistenza scolastica nelle scuole di secondo grado, per la quale, però, l’obbligo di garantire il servizio è passato alla competenza comunale solo da luglio 2016 (prima era in capo alla Provincia) e le risorse necessarie sono trasferite dalla Regione (e dallo Stato) limitatamente ad un massimo di 15 ore settimanali per alunno.

Il Comune di Pescara sottolinea che nel precedente anno scolastico la percentuale di assistenza specialistica garantita dal Comune si è attestata, per le scuole dell’obbligo, al 44,88% e per le scuole superiori al 76,41% rispetto al numero di ore stabilite dai Gruppi H e richieste dalle Scuole in base alla gravità dei casi.

Per l’anno 2019/2020, a seguito della presentazione, da parte degli istituti scolastici, delle richieste di attivazione del servizio di assistenza scolastica specialistica è emerso quanto segue:

  • gli alunni della scuola dell’obbligo per i quali è stata fatta richiesta sono aumentati e, precisamente, sono saliti da 156 ad inizio a.s. 2018/2019 a 180 del corrente anno;
  • le ore di assistenza loro assegnate all’interno dei modelli di Richiesta di Assistenza Specialistica si sono incrementate passando da 2916 a 3122 su base settimanale;
  • le ore di assistenza scolastica richieste dalle Scuole di II grado, in base ai RAS predisposti dal Gruppo H, agli alunni delle scuole di II grado sono passate da 975 a 1438 su base settimanale, sebbene il numero di studenti sia aumentato di sole due unità, passando da 94 a 96.

Tuttavia, le ore di assistenza scolastica che la Cooperativa Polis può effettuare sulla base del predetto affidamento del servizio sono pari a massimo 1.205 settimanali per la scuola dell’obbligo (rispetto alle 3122 richieste) e a massimo n. 974 settimanali per le scuole di II grado(rispetto alle 1438 richieste).

“Pertanto – precisa l’Assessore alle Politiche Sociali Adelchi Sulpizio – allo stato attuale, la copertura che potrebbe essere garantita per il corrente anno scolastico corrisponde, rispettivamente, al 38,59% e al 67,73%, se venissero utilizzate soltanto le risorse correlate alla gara da poco conclusa, contro, rispettivamente, le percentuali del 44,88% e del 76,41% dello scorso anno. Invece con la decisione di oggi, la giunta comunale ha riportato le percentuali di copertura del servizio alle stesse garantite nel corso dell’anno scolastico precedente. É stato nostro intento procedere a mantenere gli standard qualitativi degli anni passati, garantendo le stesse ore”.

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