Pescara, divieto di sosta lungomare sud

La prossima settimana viabilità interrotta parzialmente per lavori di scavo e allaccio della rete fognante

PESCARA – Da lunedì 2 maggio a venerdì 6 maggio, divieto di sosta su un ampio tratto della riviera sud di Pescara per consentire l’esecuzione dei lavori di scavo e di allaccio di una rete fognante condominiale alla rete cittadina.

Mentre l’amministrazione comunale garantirà la presenza fissa delle pattuglie della Polizia municipale, chiediamo ovviamente la collaborazione dei cittadini nel tollerare il minimo disagio per consentire un intervento comunque improrogabile.

ha detto l’assessore alla Mobilità Berardino Fiorilli dopo aver  firmato l’ordinanza.

Il cantiere interesserà un ampio tratto del lungomare Papa Giovanni XXIII, all’altezza del civico 29, dove dovranno essere realizzati dei lavori di scavo per l’allaccio alla rete fognante principale delle linee private di un fabbricato,come ha spiegato l’assessore Fiorilli:

Tale intervento ovviamente andrà a interessare la viabilità e la sosta ordinaria del tratto stradale imponendo l’adozione di provvedimenti sulla viabilità ordinaria: da venti metri lineari precedenti e successivi il civico numero 29 e sul prospiciente tratto stradale del lungomare Cristoforo Colombo,  le opere di scavo andranno a ridurre parzialmente l’ampiezza della strada, dove comunque sarà consentito transitare rispettando la zona 30, ossia dov’è possibile marciare senza superare i 30 chilometri orari.

Sul posto saranno ovviamente presenti le pattuglie della Polizia municipale per l’intera durata dei lavori,ha rassicurato i cittadini l’assessore invitandoli:

Ovviamente l’amministrazione comunale si affida alla collaborazione dei cittadini che per quattro giorni dovranno fare a meno di alcuni stalli di sosta, un disagio che cercheremo di ridurre al minimo. Per ovvie ragioni abbiamo ritenuto opportuno autorizzare e sollecitare tale intervento in primavera, anziché in estate, quando sicuramente la soppressione, seppur momentanea, di aree di sosta sulla riviera sarebbe stata ben più problematica.