Pescara, ‘Dolcemente Abruzzo’:alla riscoperta degli antichi sapori

PESCARA – Il sindaco di Pescara Luigi Albore Mascia ieri mattina ha aperto la rassegna ‘Dolcemente Abruzzo’ in Corso Umberto,con Claudia Teodori, promotrice ed esponente della società Adriatica Eventi.La mostra mercato ha consentito ai visitatori  la riscoperta degli antichi sapori, dei dolci delle nonne grazie a venti pasticceri, guidati dallo chef Rosanna Di Michele, che hanno dato lezione di bocconotti, ferratelle cake design, parrozzi e fiadoni, per recuperare la nostra tradizione pasticcera , quella fatta in casa e arricchita dalle moderne attrezzature.

“Mi soffermo sullo spirito dell’iniziativa – ha detto il sindaco Albore Mascia -, peraltro già svolta con grandissimo successo in occasione delle festività natalizie, e in particolare nel giorno dell’Epifania quando, nonostante la pioggia, centinaia di famiglie, mamme, papà, bambini hanno affollato i gazebo per imparare come nascono le nostre Ferratelle. L’iniziativa odierna ci conferma come l’Abruzzo e Pescara siano terre dalle risorse inesauribili, terre che proprio dai propri prodotti possono rilanciare la propria immagine e la propria economia, quando, ovviamente, riescono a trovare imprenditori lungimiranti capaci di intercettare un nuovo segmento di impresa. Pescara si è distinta negli ultimi cinque anni nella promozione di eventi, iniziative, attività, e fiere che puntano a valorizzare le nostre risorse culinarie: penso alla Fiera del Cioccolato, in cui abbiamo dato ampio spazio proprio alle aziende locali con una finalità chiara, ossia permettere ai turisti, ma anche agli stessi pescaresi, quali ricchezze della cucina abbiamo nelle nostre case. Poi penso alla Fiera Arti e Mestieri, peraltro occasioni in cui abbiamo messo quasi al bando i prodotti commerciali da supermercato, proprio per sottolineare la differenza. E ora Dolcemente Abruzzo rientra in questo ambito: un primo assaggio dell’evento, come dicevo, lo abbiamo avuto in occasione della scorsa Epifania, quando tante mamme hanno scoperto l’arte e la maestria che occorrono per confezionare i dolci della nonna, quelli che vedevamo spadellare con estrema facilità dalle nostre mamme, con una capacità che purtroppo i ritmi moderni ci hanno fatto perdere, spesso rischiando di disperdere anche tradizioni, usi e costumi. Dolcemente Abruzzo nasce anche dalla volontà di recuperare questo patrimonio di conoscenze e capacità, al fine di farne un’adeguata promozione e divulgazione attraverso una mostra-mercato, andando oltre, ossia proponendo ai produttori più strutturati un trampolino di lancio per il mercato estero e statunitense. E infatti una selezione dei prodotti parteciperà al Fancy Food Show di New York sotto il brand di Dolcemente Abruzzo”.

“Venti gli operatori che hanno partecipato all’evento – ha detto Teodori – e che hanno proposto al pubblico pizzelle, tarallucci, bocconotti, fiadoni, zeppole e altre bontà dell’arte dolciaria abruzzese, con il suo tripudio di mandorle, noci, miele, cioccolato e ghiottonerie. Ma il progetto di ‘Dolcemente Abruzzo’ va anche oltre: una selezione di prodotti parteciperà al Fancy Food Show di New York con il cofanetto di gruppo ‘Dolcemente Abruzzo’. Non solo: subito dopo si terrà, il 12 e il 13 maggio, un corso di esportazione aperto a tutte le categorie alimentari, ovvero un importatore statunitense interverrà per spiegare tutti gli aspetti e le possibilità per ipotizzare un’attività di export negli Stati Uniti, che rappresenta ancora un mercato di grande rilevanza”.

La manifestazione si è aperta alle 11 con il sindaco Albore Mascia, Claudia Teodori e lo chef Rosanna Di Michele; alle 12 sono partiti i corsi di cucina di pasticceria; dalle 13 alle 15 si sono svolti i workshop per adulti e bambini sulle delizie abruzzesi; dalle 16 alle 19 spazio ai giochi per i più piccoli; alle 17 riflettori su Rosanna Di Michele per il primo corso di pasticceria sulla preparazione dei Tarallucci; alle 18 il secondo Corso di pasticceria con la farcitura dolce della pizza, storia del Bocconotto Abruzzese; alle 19 la premiazione del dolce tipico più votato tra gli stand; chiusura della manifestazione prevista per le 21 e la giornata è stata animata dall’Associazione Will Clown.