PESCARA – La terza ‘Domenica senz’Auto’ a Pescara è stata caratterizzata da vari eventi tra cui la mezza maratona che ha mobilitato per l’intera mattinata tutta la riviera nord e sud di Pescara, dal confine con Montesilvano sino a Francavilla al Mare compresa, con 650 partecipanti, la cicloamatoriale che a Porta Nuova ha attirato il tradizionale pubblico degli appassionati delle due ruote e la classica Fiera di Primavera che , con oltre un centinaio di ambulanti, ha pacificamente invaso Corso Vittorio Emanuele calamitando l’attenzione del pubblico delle grandi occasioni, con centinaia di cittadini che sin dalle prime ore del mattino hanno fatto i propri giri tra le bancarelle, approfittando anche dell’apertura dei negozi. A vigilare sulla sicurezza degli utenti, cittadini o sportivi impegnati in gara una trentina di agenti della Polizia municipale e circa 40 unità della Protezione civile, coordinati da Angelo Ferri.
L’assessore alla Mobilità del Comune di Pescara Berardino Fiorilli ha commentato lo svolgimento delle iniziative promosse con gli assessori allo Sport Nicola Ricotta e al Commercio Gianni Santilli oltre al signor Fusco, responsabile e promotore della prima Half Marathon, la prima mezza maratona, della città di Pescara. Gli eventi si sono aperti con un minuto di raccoglimento dedicati a Melissa, la studentessa di 16 anni, uccisa a Brindisi in un attentato, e anche alle vittime del terremoto verificatosi in nottata in Emilia.
Ha detto Fiorilli:
oggi abbiamo avuto ogni genere di iniziativa, dal commercio ambulante con la classica Fiera di Primavera, sino alla corsa podistica agonistica, che come previsto ha avuto un doppio percorso riservato anche ai semplici appassionati della corsa della domenica, sino a una gara di ciclismo, senza dimenticare la Festa della Pallavolo che ha mobilitato l’intera zona circostante lo Stadio ‘Cornacchia’.
L’invito che nelle ultime ore abbiamo rivolto a tutti è stato quello di lasciare l’auto a casa e di partecipare, a piedi o in bici, per una giornata da trascorrere ancora lontano dalle micropolveri. Appello raccolto da tutti, con grande soddisfazione per l’amministrazione.
Ha spiegato Ricotta:
Il primo appuntamento è stato quello con la gara ciclistica ‘22esima Pescara-Castiglione Messer Raimondo’ che è partita proprio da Pescara . Per l’occasione abbiamo previsto innanzitutto l’istituzione, già dalle 6 del mattino, del divieto di sosta in piazza Garibaldi, nel tratto compreso tra corso Manthonè e via dei Bastioni, oltre che nel primo tratto di corso Manthonè, sotto Casa D’Annunzio. Alle 9.30 è scattata la partenza, da piazza Garibaldi, dei corridori che, in un gruppo unico, hanno sfilato lungo il Ponte D’Annunzio, presso la rotatoria Martiri Giuliano Dalmati (Rampigna), via De Gasperi, via Ferrari, via Michelangelo, via Leopoldo Muzii, viale Bovio, piazza Duca degli Abruzzi, impiegando circa venti-trenta minuti. In piazza Duca degli Abruzzi c’è stata la partenza ufficiale percorrendo via Nazionale Adriatica nord per poi proseguire verso Montesilvano. Le strade interessate dal percorso sono state chiuse al traffico giusto il tempo necessario al passaggio delle bici, scortate dalla Polizia municipale che ha garantito la tutela dei ciclisti, e le stesse strade sono state riaperte alla viabilità subito dopo il passaggio della carovana. Intanto alle 9.30 ha preso il via anche la Mezza Maratona – Half Marathon che ha interessato sino alle 13 tutta la riviera nord e sud di Pescara, completamente chiuse alle auto già a partire dalle 6. Quella odierna è stata la prima edizione di un evento agonistico straordinario che mi auguro diventi l’inizio di una tradizione che trova terreno fertile in una città che si prepara a rivivere l’emozione dell’Iron Man, anzi oggi abbiamo vissuto una specie di test event anche per la città, un evento di promozione dell’immagine stessa di Pescara nell’ambito del titolo di ‘Città Europea dello Sport’.
Ha detto Fusco:
la gara ha avuto carattere agonistico con la presenza dei giudici di gara Fidal. La manifestazione si è articolata nella mezza maratona di 21 chilometri, un percorso più breve di 9,6 chilometri, poi abbiamo avuto la ‘passeggiata’ non agonistica di 5 chilometri aperta a tutto il popolo dei podisti della domenica, infine un percorso per i bambini divisi per fasce di età. Alle 7.30 è scattato il ritrovo all’interno del complesso sportivo Le Naiadi e poco dopo le 9.30 è cominciata la gara, non appena la Polizia municipale, coordinata dal maggiore Paolo Costantini, ha effettuato l’ultimo giro di ricognizione lungo il percorso per verificare la perfetta blindatura delle strade interessate, con la vigilanza affidata a circa 40 unità della Protezione civile. La corsa è partita sulla riviera nord, nel tratto di litorale compreso tra gli stabilimenti balneari Hawaii e Lampara. Il percorso della mezza maratona da 21 chilometri si è snodato lungo viale della Riviera nord, lungomare Matteotti, ponte del mare, lungomare Papa Giovanni XXIII, lungomare Cristoforo Colombo, viale Figlia di Iorio, viale Luisa D’Annunzio, viale Primo Vere, dunque l’ingresso sulla riviera di Francavilla al Mare, sino a 100 metri prima del fiume Alento, e quindi il percorso di ritorno correndo su viale Primo Vere, via De Nardis, lungomare Papa Giovanni XXIII, lungomare Cristoforo Colombo, lungomare Papa Giovanni XXIII, ponte del mare, lungomare Matteotti e viale Riviera nord per concludere la corsa sempre dinanzi allo stabilimento La Lampara. E lungo il percorso non abbiamo registrato alcun problema, con la completa chiusura al traffico. La corsa più breve dei 9,6 chilometri ha invece previsto l’arrivo alla Madonnina del porto, quindi la corsa sul molo nord e il ritorno indietro, per tale ragione abbiamo coinvolto anche la Capitaneria di Porto. In questo caso stamane è stato necessario inserire una piccola variazione al percorso a causa della presenza del cantiere del ripascimento, che non ha consentito ai podisti di effettuare il giro di boa attorno alla statua della Madonnina e ha imposto la realizzazione di una doppia corsia sul molo nord utilizzando le transenne, vigilate dalla Polizia municipale. Ma anche tale variazione non ha interferito con lo svolgimento della gara. Infine per i 5 chilometri la boa è stata fissata in via Leopoldo Muzii, mentre la gara dei bambini si è sviluppata verso nord, ossia partenza dinanzi allo stabilimento La Lampara con arrivo al confine con Montesilvano, giro da compiere per tre volte. I podisti impegnati in gara sono stati ben 650, un successo considerando che parliamo di una prima edizione. A fine gara abbiamo previsto la premiazione non solo dei primi classificati, ma anche di una premiazione a sorteggio tra tutti i partecipanti.
Ha detto Santilli:
E ancora centinaia sono stati i cittadini che hanno affollato corso Vittorio Emanuele dove, sparite per un giorno le auto, sono arrivate le bancarelle per la classica ‘Fiera dell’Ambulante’, un appuntamento entrato a far parte della tradizione che ha impegnato tutto l’asse di corso Vittorio Emanuele, dall’incrocio con via Venezia sino all’incrocio con corso Umberto , dove peraltro già da venerdì abbiamo istituito il divieto di sosta e di transito dalle 6 del mattino alle 22. Per avvisare i cittadini, specie i residenti, abbiamo distribuito oltre 10mila volantini ‘porta a porta’, consigliando loro di non parcheggiare l’auto già da sabato notte per lasciare spazio agli stand. E la richiesta è stata accolta, visto che alla fine la Polizia municipale all’alba di stamane ha dovuto rimuovere solo sei vetture lasciate in sosta nonostante gli avvisi e la segnaletica. Oltre un centinaio sono le bancarelle che hanno occupato l’asse viario, con stand dedicati all’abbigliamento o alle specialità tipiche della cucina, un’iniziativa richiesta a gran voce dagli esercenti di corso Vittorio Emanuele e tesa a rivitalizzare lo stesso commercio, e infatti anche i negozi hanno approfittato dell’evento per lasciare aperte le proprie attività. E sin dal mattino sono stati centinaia i curiosi che hanno animato la fiera, girando tra le bancarelle alla ricerca dell’oggetto più caratteristico”. Infine resterà in vigore sino alle 20 di oggi la chiusura parziale al traffico di via Elettra, per lo svolgimento del ‘V-Day Festa della Pallavolo’, con l’apertura del villaggio della pallavolo, mentre piazza Sacro Cuore e il primo tratto di corso Umberto hanno ospitato l’esposizione delle Vespe storiche.
L’obiettivo è stato raggiunto di fatto abbiamo dato alla città una giornata senza auto, ma comunque portando nel cuore del territorio migliaia di persone, atleti o semplici utenti, proponendo momenti di intrattenimento adatti a tutti i gusti.