Si svolgerà la gara agonistica denominata ‘Eco-crono del Mare,’organizzata dall’Asd Naturabruzzo Passione Ciclismo di Pescara
PESCARA – L’assessore alla Mobilità Berardino Fiorilli ha reso noto che oggi, 9 febbraio,la Riviera nord sarà interamente chiusa al traffico, a Pescara, dalla Madonnina sino allo stabilimento balneare ‘Le Naiadi’, per il mini-appuntamento con le ‘Domeniche senz’auto’. Al posto delle auto arriveranno le biciclette che prenderanno parte alla gara agonistica denominata ‘Eco-crono del Mare’. La chiusura si svolgerà dalle 7.30 sino alle 11, fatta salva la possibilità di estendere il provvedimento per dare il tempo alla gara di concludersi. Obiettivo finale è quello di calmierare il livello del Pm10, anche se una giornata di stop al traffico veicolare, da sola, non basta ,ma soprattutto l’iniziativa è finalizzata a sensibilizzare i cittadini e a disincentivare l’uso delle auto private, in favore dei mezzi pubblici.
“Con l’arrivo del freddo invernale e con la riaccensione di tutti gli impianti di riscaldamento, associata all’assenza di piogge, sono tornati a rialzarsi i livelli delle polveri – ha spiegato l’assessore Fiorilli -, il famigerato Pm10, le cosiddette polveri sottili, quelle che più facilmente penetrano nell’organismo umano. E, mentre paradossalmente non rileviamo particolari problematiche sui livelli del benzene, grazie anche al rinnovo del parco auto privato registrato negli ultimi anni in città, continuiamo a dover fronteggiare il Pm10 un po’ su tutta la città, un incremento iniziato lo scorso 13 dicembre e che ha continuato a registrare picchi quasi ogni giorno. A questo punto è evidente che non possiamo sicuramente soprassedere, ma dobbiamo portare avanti il programma delle chiusure al traffico, che contribuiranno ad abbattere i livelli delle polveri, ma comunque sappiamo che non rappresentano la soluzione definitiva, piuttosto il blocco del traffico è un modo per educare i cittadini e disincentivare l’uso delle auto private, in favore dei mezzi pubblici. Sappiamo poi che la vera soluzione deriva solo dalla conclusione di opere infrastrutturali, come l’ampliamento delle isole pedonali, delle zone a traffico limitato, il completamento e l’entrata in funzione della filovia, la costruzione del ponte nuovo, ma anche dal dimostrare ai cittadini che camminare cento metri dal parcheggio delle aree di risulta per raggiungere un negozio non è un dramma, anche perché poi è la stessa distanza che si percorre quando ci si reca in un centro commerciale.
Il quarto appuntamento con il mini-blocco del traffico – ha proseguito l’assessore Fiorilli – è previsto per domani, domenica 9 febbraio, quando questa volta vieteremo il transito su tutta la riviera nord, dalla Madonnina sino all’altezza dello stabilimento ‘Le Naiadi’, dove le auto lasceranno spazio alla manifestazione di intrattenimento del pubblico, ossia la gara ciclistica agonistica ‘Eco Crono del Mare’, organizzata dall’Asd Naturabruzzo Passione Ciclismo di Pescara. Gli atleti presenti partiranno dall’imbocco del ponte del mare, lato nord, e percorreranno il lungomare Matteotti, via della Riviera nord, sino all’altezza dello stabilimento balneare ‘Le Naiadi’, e ritorno sullo stesso tracciato stradale sino a raggiungere il luogo di partenza con arrivo sempre all’imbocco del ponte del mare nel punto di incrocio tra via Paolucci e il lungomare Matteotti. Su tutto il percorso verrà istituito il divieto di transito con la chiusura anche delle strade perpendicolari di immissione alla riviera nord, e il provvedimento resterà in vigore dalle 7.30 sino alle 11, ma con la possibilità di allungare la chiusura per consentire la conclusione della gara. Ovviamente molti domenica si risveglieranno con la riviera già intransitabile, e per tale ragione chiediamo ai cittadini di non lasciare la propria auto in sosta già da sabato notte, non potendola spostare sino alla tarda mattinata. Ancora una volta – ha proseguito l’assessore Fiorilli – stiamo lavorando su due fronti: quello delle misure più immediate che possono aiutarci a ridurre il livello delle polveri, dunque le chiusure al traffico temporanee e il lavaggio delle strade; e poi quello delle misure più a lungo termine, con gli interventi strutturali. Sicuramente se il cantiere della filovia non avesse subito decine di problemi oggi disporremmo già di un mezzo moderno, veloce, e realmente alternativo all’uso del veicolo privato. A questo punto l’invito che rivolgiamo alla cittadinanza e quello di venire in centro domenica, fare un giro in bicicletta e godersi il centro libero da auto e polveri”.