Pescara, due batteri letali nel reparto di neonatologia: tre neonati morti

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L’associazione Codici denuncia le inadempienze e annuncia un’ esposto dettagliatissimo sui reparti dell’Ospedale di Pescara

PESCARA- Sotto accusa il reparto di neonatologia dell’ospedale ‘S.Spirito’ di Pescara, a seguito dei gravissimi episodi verificatisi che hanno visto il decesso di alcuni neonati nell’ultimo mese a causa della presenza di batteri letali.

Codici, prima associazione italiana a testare la qualità degli ospedali sul territorio nazionale membro di diverse commissioni all’interno del Ministero della Salute e quale associazione nazionale di consumatori ed utenti e associazione per la Tutela del Diritto alla Salute ha sentito il dovere di intervenire su questo caso di estrema gravità.

Domenico Pettinari, segretario Provincaile di Codici infatti, ci tiene a ricorda che l’ articolo 2 del Codice del Consumo riconosce ai consumatori ed agli utenti il diritto all’erogazione di servizi pubblici secondo standard di qualità e di efficienza:

La presenza di batteri letali quali lo Pseudomonas e la Serratia all’interno di un reparto intensivo, dove vengono curati dei neonati, è sintomo di un’ampia violazione della succitata normativa e di quanto venga messa gravemente a rischio e in alcuni casi addirittura danneggiata la salute degli utenti.

Questi due batteri si trasmettono maggiormente in quegli ambienti ospedalieri che presentano carenze igieniche, e la loro trasmissione è facilitata da serbatoi come disinfettanti, apparecchi respiratori ed elettromedicali, lavandini, bagni, superfici ecc. non adeguatamente sterilizzati e la Serratia, in particolare, si sviluppa in ambienti umidi, nei bagni e soprattutto nelle fughe tra le mattonelle.

E continua Pettinari facendo notare che una struttura sanitaria che si rispetti esegue almeno una volta a settimana un controllo preventivo sulla presenza di tali batteri nei reparto:

Questo avviene regolarmente presso i presidi ospedalieri della Lombardia. Non abbiamo la certezza che vengano fatti in Abruzzo!
Per questi motivi esigiamo che la direzione generale della ASL di Pescara dimostri estrema trasparenza nella gestione di questa vicenda informando gli utenti e mostrando i documenti a riprova della sicurezza sanitaria dei luoghi e quindi chi deve vigilare, se e quali sono i controlli specifici programmati su tali batteri e con quale cadenza vengono effettuati, quando è stato fatto l’ultimo prelievo nelle stanze del reparto prima dei decessi, e ci mostri i documenti che provano tali verifiche sulla sicurezza sanitaria dei luoghi.

Pretendiamo che il Direttore Generale della ASL di Pescara altresì convochi le associazioni dei consumatori e discuta con noi di queste problematiche perché noi siamo la categoria che rappresenta l’utenza e abbiamo tutto il diritto di sederci ai tavoli per concertare il buon andamento delle nostre strutture sanitarie. Siamo stufi di vedere seduti ai tavoli dove si discute di utenza i sindacati dei lavoratori che nulla hanno a che vedere con la rappresentanza dei fruitori dei servizi i cui rispettivi interessi entrano spesso in conflitto creando grandi frizioni.

Codici Abruzzo tramite il proprio osservatorio regionale sulla sanità ha denunciato diverse volte la carenza di adeguate misure igieniche all’interno dei reparti degli ospedali abruzzesi e nello specifico nell’Ospedale Santo Spirito di Pescara,ha proseguito il suo intervento Pettinari ricordando che
addirittura presso la struttura vecchia ci sono alcuni reparti dove l’intonaco presenta ammaloramenti gravissimi tali da compromettere non solo la staticità della struttura ma forse, ancor più grave, la salubrità dei luoghi:

abbiamo addirittura registrato mattonelle divelte e presenza di muffa estesa.
Codici confida pienamente nell’inchiesta della magistratura e si augura che di fronte a questi decessi si arrivi subito ad individuare precise responsabilità.

Se c’è qualcuno che ha sbagliato vogliamo che sia individuato il prima possibile perché dinanzi alla tutela della salute umana non si possono fare sconti a nessuno.

Nei prossimi giorni Codici Abruzzo depositerà un dettagliatissimo esposto sulle criticità dei reparti dell’ Ospedale di Pescara.

Pubblicato da
Annarita Ferri

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