Dal 4 ottobre inizia il mese della prevenzione oncologica del tumore al seno: visite e mammografie gratuite
PESCARA- Ottobre, mese dedicato alla prevenzione oncologica femminile del tumore al seno che ancora oggi colpisce 40mila donne ogni anno, con un’incidenza maggiore, ma una mortalità ridotta grazie a quegli strumenti che ora consentono una diagnosi precoce.
A partire da oggi 4 ottobre la torre civica comunale, la Fontana ‘La Nave’ del maestro Cascella in piazza Primo Maggio e la Fontana di piazza Duca sono illuminate di rosa, mentre scatteranno domani le prenotazioni di visite e mammografie gratuite per donne tra i 25 e i 50 anni, telefonando al numero verde 800 998877, una campagna lanciata dalla Lega Italiana di lotta contro i tumori (LILT) che l’amministrazione comunale ha pienamente sposato per il secondo anno consecutivo.
ha detto l’assessore alle Politiche sociali del Comune di Pescara Guido Cerolini presentando l’iniziativa con il professor Marco Lombardo, Presidente della Lilt e primario del Dipartimento onco-ematologico dell’ospedale civile di Pescara, il vicepresidente Lilt Milena Grosoli D’Acquino e il Presidente della Circoscrizione Porta Nuova Piernicola Teodoro.
La città di Pescara ha aderito alla campagna nazionale per la prevenzione senologica che si svolgerà per l’intero mese di ottobre con l’obiettivo di favorire una diagnosi precoce del tumore al seno, una campagna rivolta in modo specifico a donne in fasce d’età in cui non è istituzionalmente prevista una prevenzione mirata, ossia tra i 25 e i 50 anni, perché oltre quell’età c’è la possibilità di usufruire di prestazioni gratuite con il codice D03, come ha spiegato il professor Lombardo:
A partire da domani le donne interessate potranno prenotare una visita gratuita, che si svolgerà in ospedale, telefonando ogni lunedì, mercoledì e venerdì dalle ore 10 alle 12 al numero verde 800 998877, prendendo un appuntamento con operatori della Lilt e le visite saranno eseguite da oncologi specializzati. La prevenzione senologica ha un’importanza rilevante perché ci sono certamente fattori biologici, genetici che favoriscono l’insorgere di un tumore e che non possono essere modificati, dunque l’ereditarietà. Ma le alterazioni genetiche sono limitate al 5-10 per cento dei casi; altri sono invece gli elementi che possono essere modificati, come l’uso degli anticoncezionali e abitudini di vita che possono abbattere l’incidenza del cancro del 50 per cento.
A livello mondiale l’incidenza del tumore al seno è in lieve aumento, ma la mortalità si sta abbassando, quindi le cure sono efficaci, e la diagnosi precoce permette oggi di guarire nel 90 per cento dei casi. E’ fondamentale che il tumore sia piccolo e aggredibile perché la prognosi cambi radicalmente. L’invito rivolto a tutte le donne è dunque di prendere appuntamento e prenotare la propria visita: nel 2010 sono state ben 200 le donne visitate.
Il tumore al seno nelle donne è la prima causa di malattia, si hanno più di 40mila nuovi casi l’anno, dunque una malattia sociale ed è interesse comune favorire una diagnosi precoce.
Per tale ragione la nostra amministrazione comunale ha sposato la campagna del ‘nastro rosa’, illuminando per un mese di rosa la torre civica comunale, la fontana Cascella in piazza Primo Maggio e la fontana di piazza Duca. Ma non solo: con la Circoscrizione Porta Nuova stiamo allestendo un ambulatorio attrezzato nell’ex sede del quartiere in via Rubicone, una struttura che sta pian piano divenendo un centro di medicalizzazione avanzato in una zona di Pescara particolarmente decentrata, con molti anziani, e dove purtroppo la Asl non ha ancora un proprio distretto. Presso la struttura realizzeremo un ambulatorio della Lilt per favorire campagne di screening e di diagnosi.
ha aggiunto e concluso l’assessore Cerolini .