PESCARA – L’assessore allo Sviluppo del Territorio Marcello Antonelli e il capogruppo comunale Pdl Lorenzo Sospiri in merito al ‘caso’ della nuova sede Rai, hanno smentito in maniera categorica e rigorosa la presenza di un presunto accordo di programma, con il coinvolgimento di privati, relativo alla realizzazione della futura sede della Rai a Pescara nell’edificio dell’ex Tribunale, in piazza Alessandrini.
Non si è neanche valutata la possibilità di coinvolgere l’impresa Caldora né tantomeno altri imprenditori privati. L’unica via percorribile potrebbe essere quella dell’alienazione diretta dell’immobile dal Comune alla Rai, che si assumerebbe per intero i costi di ristrutturazione dell’edificio.
Hanno ribadito Antonelli e Sospiri :
non ci sarà alcun accordo di programma che veda la presenza dell’impresa Caldora o di qualsivoglia altro privato nella procedura finalizzata alla realizzazione della nuova sede Rai a Pescara. L’unica strada in corso d’esame è l’eventuale alienazione diretta da Comune a Rai, dunque da un Ente pubblico a un altro Ente pubblico, della vecchia sede del Tribunale, la cui ristrutturazione verrebbe tra l’altro sostenuta esclusivamente dalla Rai. L’idea di accordi di programma, in tale materia, non esistono né esisteranno, né tantomeno fanno parte dell’amministrazione targata Albore Mascia. Ogni ulteriore supposizione in tal senso va considerata”pura invenzione”.