Evacuate le famiglie che abitano al pianterreno di via Aterno e via Raiale; scattato anche lo sgombero del canile
PESCARA – Il sindaco di Pescara Luigi Albore Mascia e l’assessore alla Protezione civile Berardino Fiorilli hanno fornito un aggiornamento sulla situazione creata dal maltempo nel capoluogo adriatico.Vista l’esondazione del fiume Pescara, è scattato l’ordine di sgombero tassativo di tutte le attività produttive che insistono a ridosso dello stesso, con l’evacuazione anche delle famiglie che abitano al pianterreno di via Aterno e via Raiale. Alle 18 in punto il fiume ha superato gli argini, gonfio per lo scioglimento della neve a quote medie e per l’intensa pioggia che, nel tardo pomeriggio, è tornata a colpire la città. Tanti cittadini stanno trovando una sistemazione autonoma presso parenti e amici, e molti altri sono restii a lasciare le proprie case. Sono stati prelevati in via Aterno da 4 pullman da 50 posti ciascuno messi a disposizione dalla Gestione Trasporti Metropolitani, per essere condotti presso il PalaRigopiano dove hanno ricevuto tutta l’assistenza necessaria. In realtà in serata sono rimasti solo in una ventina i cittadini all’interno della struttura, che comunque resterà aperta e mobilitata per ogni necessità. Intanto dalla Protezione civile Regionale è arrivato un nuovo allerta meteo per la giornata di oggi, martedì 3 dicembre con rischio idraulico diffuso ancora con il rischio di nuovi allagamenti e di piene fluviali con possibili fenomeni di tracimazione o rottura degli argini. Dunque alla popolazione si rinnova l’invito a non uscire di casa, salvo casi di reale e improrogabile necessità, evitando comunque aree a rischio e sottopassi e utilizzando ogni forma di tutela per la propria incolumità. Il Centro Operativo comunale, allestito nel Palazzo comunale, aperto tutta la notte è raggiungibile al numero 085.4283874.
“Nel pomeriggio – hanno spiegato il sindaco Albore Mascia e l’assessore Fiorilli – il fiume Pescara ha tracimato invadendo completamente le golene, nord e sud, e risalendo sin verso via Raiale e via Aterno. A questo punto abbiamo subito fatto scattare il piano di massima allerta, peraltro contemplato nel Piano di protezione civile approvato dal Consiglio comunale, ossia l’evacuazione immediata di tutte le attività produttive poste a ridosso del fiume Pescara e lo sgombero delle abitazioni poste al pianterreno di via Aterno e via Raiale. Scattato anche lo sgombero del canile di via Raiale dove comunque già in mattinata gli animali, 150 quelli ospitati, tra cui 10 pitbull, erano stati trasferiti nella parte alta del canile. Nella serata abbiamo invece disposto il trasporto dei cani presso lo Stadio Adriatico-Cornacchia, trasferimento che stanno eseguendo i volontari della Lega del Cane. In serata abbiamo disposto anche la chiusura al traffico del sottopasso del Ponte Capacchietti, anch’esso allagato, e lo sgombero di alcune abitazioni situate in via Monte Carmelo. Nel corso della giornata – ha detto ancora il sindaco Albore Mascia – abbiamo ricevuto molte attestazioni di solidarietà, prima fra tutte quella del sindaco de L’Aquila Massimo Cialente che ha messo a nostra disposizione tutte le forze eventualmente necessarie e disponibili della propria città esprimendo vicinanza a tutti i pescaresi che stanno vivendo momenti difficili, una telefonata che mi ha fatto enorme piacere, così come quella del sindaco di Perugia. Mentre la Protezione civile di Cerveteri ha messo a nostra disposizione tutte le forze utili per fronteggiare il momento difficile che stiamo vivendo”.
